Ecco le prime novità in ambito forense. L’attesa è durata ben cinque anni. La menzionata attesa potrebbe essere foriera di nuovi traguardi, almeno si spera. Si parla della prima legge annuale sulle pmi. Più dettagliatamente si evince che tra le misure più rilevanti con riferimento ai servizi professionali, avrà luogo la soppressione delle disposizioni che limitano la concorrenza. Per coloro che esercitano la professione di avvocato, saranno eliminate le ingiustificate disparità di trattamento rispetto alle altre professioni in tema di compensi e di pubblicità. Questo assunto significa che gli avvocati potranno far pubblicità dei loro compensi nel modo che ritengono più adeguato. Anche utilizzando i social network. Al via, quindi, i listini prezzi degli avvocati.
Per quanto concerne i notai, notai, non ci saranno più i criteri per la distribuzione geografica delle sedi notarili. Possibili novità anche per gli incentivi inerenti i contratti di rete e l’estensione delle agevolazioni previste per le società a responsabilità limitata a un euro. La disciplina è regolamentata da circa dieci disposizioni normative, che presto andranno al vaglio del Consiglio dei ministri. Di notevole importanza è l’articolo 47, comma 2, della legge n. 99/2009, in virtù del quale, è previsto che il ministero dello sviluppo economico predisponga un disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza. Si sta cercando proprio di colmare questa lacuna con una disciplina ad hoc. In attesa di sviluppi e conferme, soprattutto gli esercenti la professione forense, mostrano già consensi e approvazione. Oltre che fiducia per l’imminente futuro di riforme.