Michael Schumacher, per la prima volta in video: le immagini dopo l’incidente raccontate dal padre e dalla moglie

Michael Schamacher
Come sta oggi Michael Schumacher

Il dramma di Michael Schumacher 

Sei anni fa la vita di Michael Schumacher è cambiata radicalmente. Il terribile incidente avuto su una pista di sci ha compromesso del tutto la sua vita. Ora la moglie Corinna e il padre dell’ex pilota della Formula 1 torneranno a parlare davanti alle telecamere. Andiamo a vedere nello specifico di cosa si tratta.

La moglie e il padre del campione di Formula 1 raccontano la storia di Michael attraverso un film 

Corinna e il suocero presto appariranno in un nuovissimo documentario che racconta la vita dello sportivo tedesco. Una report che prende il nome di Schumacher, che dovrebbe giungere nelle sale cinematografiche tedesche e svizzere a partire da dicembre 2019. Mentre il trailer verrà proposto il prossimo 14 maggio in occasione del Festival del cinema di Cannes.

La consorte dell’ex ferrarista, dal 2013 ad oggi ha parlato di rado davanti alle telecamere, ovvero da quando Michael è rimasto coinvolto in una gravissimo incidente sugli sci e che fino ad oggi non si è del tutto ripreso. Il motivo? La donna e tutta la famiglia vogliono mantenere il massimo riserbo sulle condizioni dell’ex pilota di Formula 1. Nel documentario accanto a Corinne ci sarà il padre del sette volte campione del mondo di F1.

Le dichiarazioni dei produttori e della manager

I vari produttori del report, Michael Wech e Hanns-Bruno Kammertöns, hanno dichiarato che questa pellicola vuole ricordare i cinquant’anni di Micheal Schumacher e il 25esimo anniversario del suo primo titolo mondiale con la Benetton.

“Il film sarà un ritratto, non solo di un’incomparabile carriera, ma anche delle molteplici sfaccettature di un uomo dalla personalità complessa”,

hanno dichiarato in una recente intervista. Inoltre nel film in questione saranno presenti video e immagini mai visti prima, conservati nell’archivio della famiglia dello sportivo tedesco. La manager di quest’ultimo, Sabine Kehm, si è detta molto entusiasta del progetto:

“La formidabile carriera di Michael merita una celebrazione di questo tipo. Siamo molto contenti che questo sarà realizzato da persone così sensibili e ambiziose”.