Vincenzo Aridità: lo straordinario talento italiano nel calcio e nella vita

Vincenzo Aridità: lo straordinario talento italiano

Vincenzo Aridità, straordinario talento italiano nel calcio, è nato a Villaricca (Na) il 20/07/1985. E’ un portiere, cresciuto nel settore giovanile del Pescara Calcio, dove vi è approdato all’età di 14 anni. Ha superato la trafila fino all’esordio in Serie B nel 2005 nella medesima squadra guidata dal grande mister Maurizio Sarri.

La sua carriera si è poi evoluta con il prestito, per un anno, a Vasto in C2 e poi di nuovo Pescara in C1. Dal 2008 al 2016 ha militato nella Virtus Lanciano. Ha trascorso ben 4 anni in Serie C, contornati dalla storica promozione in B nel 2012. Dal 2016 al 2018 è approdato nella Sambenedettese, definita dallo stesso Vincenzo come una ‘bellissima esperienza’.

Vincenzo Aridità: lo straordinario talento italiano nella vita, abbandona il calcio giocato

Il nostro Vincenzo Aridità, ha poi dichiarato quanto segue:

“Ho lasciato, da un anno, il calcio giocato. Ho aperto una società con mia moglie e mia suocera ed una Accademia calcistica in collaborazione con Carlo Mammarella e Michele Baldini, ex compagni di squadra, nonché grandi amici!”

L’intervista è poi proseguita parlando della sua splendida famiglia:

“Sono sposato da 7 anni con Stefania ed abbiamo due splendidi bambini: Manuel di 9 anni e l’ultima arrivata Francesca di appena 4 mesi! Per il futuro spero di imbattermi nella carriera da imprenditore e non solo. Voglio trasmettere, ai piccoli campioni, tutto quello di bello mi ha dato il mondo del calcio!”

Un calciatore straordinario con valori inesauribili

Il grande Vincenzo Aridità, nonostante una brillante carriera, riesce ad incarnare al meglio ciò che dovrebbe essere un grande calciatore: essere in primis un grande uomo. I suoi obiettivi di vita, già raggiunti o da conquistare, lo rendono su di un piano diametralmente opposto a chi immagina il mondo del calcio e dello sport, solo elitario e fatto esclusivamente da vizi.

Calciatori come Vincenzo, ci sono e ci saranno sempre e rendono questo sport ancor più speciale ed adorato. Auguriamo tanta fortuna al campioncino di origini partenopee al fine che i suoi sogni possano realizzarsi quanto prima.