‘Chi l’ha visto?’: il caso di Erik Sanfilippo, trovato morto a Londra

'Chi l'ha visto?': il caso di Erik Sanfilippo, trovato morto a Londra
'Chi l'ha visto?': il caso di Erik Sanfilippo, trovato morto a Londra

Di recente, la nota trasmissione Rai ‘Chi l’ha visto?’ si è occupata del caso di Erik Sanfilippo (23 anni). Il cadavere del giovane è stato ritrovato all’interno di un cassonetto con le ruote, presso Tollington Road (Londra).

Erik proveniva da Marti, una frazione di Montopoli (Pisa). Erik abitava nella City da oramai un anno. Come leggiamo dalla testata online Quinewsvaldera, Sanfilippo lavorava in un fast-food sito a Camden Town. Le cause di morte sono ancora da chiarire. I primi risultati sulla salma del ragazzo si sono rivelati purtroppo inconcludenti.

‘Chi l’ha visto?’, il caso Erik Sanfilippo: arrestato un 52enne italiano

Gerardo Rossi (52 anni), di origini avellinesi, è stato arrestato con l’accusa di occultamento di cadavere. Secondo gli inquirenti, il Rossi avrebbe portato il corpo senza vita di Erik Sanfilippo nel cassonetto dei rifiuti, nel quartiere di Islington, dove è stato ritrovato. Gerardo Rossi vive a poche decine di metri da dove è stato rivenuto il cadavere del Sanfilippo. L’orribile vicenda è avvenuta a 650 metri dallo stadio dell’Arsenal.

La vita di Erik Sanfilippo e di Gerardo Rossi

L’inviato di ‘Chi l’ha visto?’ ha ripercorso la vita di Erik Sanfilippo, non mancando di raccontare del suo trasferimento in Gran Bretagna e dei luoghi frequentati dal ragazzo nella Capitale del Regno Unito. Si è cercato di scoprire di più sulla vita privata di Erik, ma da alcune testimonianze da parte di coetanei che lo conoscevamo, sembra che il giovane non facesse uso di sostanze stupefacenti.

Riguardo Gerardo Rossi, al momento unico indagato per la vicenda Sanfilippo. Sembra che l’uomo vivesse di espedienti; a quanto pare povero, era solito chiedere l’elemosina nei pressi fuori dai supermarket. Tuttavia, c’è chi dice che Rossi sia uno spacciatore. Come ha fatto notare anche ‘Chi l’ha visto?’, al momento non è dato sapere se ci fossero legami tra Gerardo Rossi ed Erik Sanfilippo. Non sono mai stati visti insieme ed al momento non ci sono indizi per comprovare un qualche tipo di legame tra i due italiani.

Le indagini continuano

Le indagini dei poliziotti inglesi proseguono. Ulteriori test sul cadavere di Erik Sanfilippo saranno essenziali per conoscere le reali cause di morte del giovane montopolese. Si ignora infatti se il ragazzo sia stato ucciso o sia deceduto per cause naturali. Intanto, sempre da Quinewsvaldera, veniamo a sapere come il ritorno in Italia della salma di Erik sia slittato. Scotland Yard si è presa, infatti,  circa due mesi di tempo per fornire risultati concreti.