L’arresto di Marco Carta era illegittimo
Nelle ultime ore è stato detto che l’arresto di Marco Carta è stato illegittimo. A dirlo non è stato lui stesso o un suo fan, ma il giudice di Milano Stefano Caramellino. La decisione è giunta alcuni giorni fa, ovvero lo scorso 1 giugno 2019 ma è stata diffusa solo questa settimana. I documenti legali, infatti, parlano di ‘carenza di gravità indiziaria’.
Quindi l’arresto del cantante sardo nato ad Amici non può ritenersi legittimo. Ricordiamo che il 34enne è accusato insieme a una sua amica e fa di 53 anni di furto aggravato alla Rinascente di piazza del Duomo a Milano. Il 31 maggio, infatti, i due avrebbe provato a rubare sei magliette firmate dal valore di 1.200 euro.
La decisione del giudice: il cantante sardo sollevato
Nell’ordinanza emanata dal Tribunale, diffusa solo nelle ultime ore, è stato ricostruito il presunto furto della merce appena elencata prima. Il racconto di Marco Carta, stando alle affermazioni fatte del giudice, non è allo stato scalfito da alcun elemento probatorio contrario.
E coloro che hanno provveduto all’arresto non hanno visto alcunché dell’azione furtiva. Quindi, dopo la diffusione a macchia d’olio della notizia sull’illegittimità dell’arresto, ha parlato anche il diretto interessato, attraverso i suoi profili social (Instagram e Facebook).
Marco Carta dice grazie agli hater
Attraverso Instagram, Marco Carta ha ringraziato tutti quelli che lo hanno difeso senza bisogno del servizio realizzato da Studio Aperto che ha fatto chiarezza circa la situazione. Poi il cantante sardo ha chiesto grazie alla sua famiglia, ma anche grazie sopratutto agli haters per avergli fatto capire che è più forte di quanto pensasse. Ha detto ancora grazie per averlo reso più resistente. Infine, ha detto:
“Grazie a voi che con i vostri tag nelle stories mi mandavate anti taccheggi in maniera allusiva, denigratoria e calunniante. Io lo dico sempre.#VivaLaMusica #OneLove Tutto il resto vale zero. Aspetto il 21 giugno con il mio disco più forte che mai”.
Ecco il video che il ragazzo ha postato sul suo profilo Instagram: