Festival di Sanremo 2020: Amadeus conduttore, Mogol direttore artistico

Festival di Sanremo 2020 Amadeus

L’annuncio dei nuovi palinsesti Rai dista pochissimi giorni e finalmente sarà possibile scoprire anche chi presenterà e dirigerà il Festival di Sanremo 2020. E come da tradizione escono innumerevoli indiscrezioni sui futuri protagonisti che calcheranno il Teatro Ariston. Dunque, mentre aleggia il nome di Alessandro Cattelan, stando ai recenti pettegolezzi sembra quasi finalizzato l’accordo con Amadeus.

Difatti, dopo diversi anni di onorato servizio alla tv pubblica, il grande successo de I Soliti Ignoti e le due edizioni di Ora i Mai più, salvo clamorosi sconvolgimenti, il simpatico e cordiale ravennate condurrà la prossima edizione della kermesse canora. E per quanto riguarda il direttore d’orchestra? A chi sarà affidato il prestigioso ruolo? Partiti con Carlo Conti e passati alla fantasia Mina, adesso spunta un altro candidato, Mogol.

Festival di Sanremo 2020: Amadeus in vantaggio su Alessandro Cattelan, Mogol per la direzione artistica

Una eventuale designazione di Amadeus renderebbe alquanto gaudiosi i big del piccolo schermo, quali Pippo Baudo e Fiorello, che fin dal principio ha promosso l’amico e collega. Non ci sono contratti firmati, anche se secondo quanto riferisca l’agenzia stampa AdnKronos, il 56enne è decisamente favorito nella corsa alla conduzione della 70esima edizione di Sanremo.

Come puntualmente accade per il Festival della Canzone Italiana, bisogna stabilirà se il presentatore prenderà pure le redini della direzione artistica. Nelle ultime edizioni sia Claudio Baglioni che Carlo Conti hanno rivestito il doppio ruolo. A quanto pare però stavolta i compiti verranno ripartiti e, secondo quanto ventila Tv Blog, alla direzione artistica potrebbe arrivare nientepopodimeno che il grande paroliere di Lucio Battisti.

Un 70esimo anniversario in gran stile

Amadeus presenterà il Festival di Sanremo 2020? Sembra proprio di sì. Spingono a ritenere questa possibilità quasi sicura, l’ultima indiscrezione rilasciata da Tv Blog, secondo cui Ama e il suo manager Lucio Presta desidererebbero che venisse affidata loro pure la direzione artistica. Tuttavia, in quel di Viale Mazzini la pensano diversamente perché si renderebbe necessaria un’esperienza più consolidata nel panorama musicale discografico.

Identikit che calza a pennello per Mogol. Sul portale si legge, infatti, che Amadeus assumerà le redini di Sanremo 2020 sul palcoscenico, mentre nel dietro alle quinte Mogol realizzerà la rassegna. Giulio Rapetti, questo il suo nome all’anagrafe, metterebbe pertanto la vastissima esperienza al servizio del Festival di Sanremo 2020, vincitore della manifestazione in più occasioni. Una prestigiosa candidatura che, in base a TvBlog, sembrerebbe all’altezza dei 70 anni che il Festival compirà l’anno venturo.