‘Era rimasto paralizzato…’: da Michelle Hunziker il terribile incidente, novità per la salute di Samuel Koch (Foto)

Michelle Hunziker

Il terribile incidente di Samuel Koach nel 2010 nello show di Michelle Hunziker

Era il lontano 2010 quando il filmato del terribile incidente di Samuel Koch nel programma tedesco Wetten Dass, ovvero il nostro Scommettiamo che… condotta da Michelle Hunziker e Thomas Gottschalk, divenne virale in pochissimo tempo.

Era il 2010, All’epoca il ragazzo aveva solo 23 anni e in quell’occasione doveva fare una prova abbastanza difficile. Nello specifico, munito di trampoli molleggiati sotto i suoi piedi doveva evitare di essere investito dalle macchine in corsa attraverso dei salti.

Purtroppo, però, qualcosa non andò per il verso giusto, con un risultato tragico. Il giovane batté la testa sul veicolo, cadendo rovinosamente a terra senza dare segni di vita. Ovviamente i due presentatori e i milioni di telespettatori che guardavano in diretta il programma rimasero terrorizzati. (Continua dopo la foto)

Samuel Koach

La nuova vita di Samuel Koach

Ora che sono trascorsi un po’ di anni da qual brutto incidente, Samuel Koch è un 31enne che, nonostante le varie difficoltà, sembra aver trovato una sua strada nella vita, riuscendo addirittura a rimettersi in piedi.

Stando a quanto scritto sul Corriere della Sera, il ragazzo ha preso spunto da un’intervista di Bild Zeitung, grazie a un attrezzo progettato in Norvegia . A quanto pare questo strumento dopo mesi di esercitazioni gli ha permesso di avere una posizione eretta. Gli scatti di Bild Zeitung fanno vedere realmente come Koch ora ha una sua autonomia evitando di dipendere sempre dagli altri.

“Mi sono allenato molto con mio fratello che è fisioterapista. La prima volta mio fratello mi ha semplicemente appoggiato a un’auto”,

ha rivelato il 31enne in una recente intervista.

Samuel sta all’impiedi grazie ad un attrezzo

Nel coso della chiacchierata con il giornalista, Samuel Koch non ha nascosto, però, di aver avuto delle grandi difficoltà all’inizio, ovvero quando ha utilizzato per la prima volta l’attrezzo. Il primo momento in cui si è reso conto che gli poteva migliorare il suo stile di vita il giovane si trovava in Italia, precisamente a Verona, dove per un concerto aveva invitato la sua compagna, oggi sua moglie, Sarah.

“Mio fratello mi ha sollevato dalla sedia a rotelle e mi ha messo in piedi appoggiandomi alla ringhiera. Poi ha chiesto a Sarah di avvicinarsi e li siamo rimasti in due a guardare le stelle. È stato bellissimo”,

ha raccontato Samuel.