‘Furbizie per far vincere poco…’: Reazione a Catena, la clamorosa accusa al game di Marco Liorni (Foto)

Reazione a Catena

Reazione a Catena  di Marco Liorni, trasmissione rivelazione dell’estate 2019 

Il game show del preserale di Rai Uno continua a riscuotere successo di pubblico. Ovviamente stiamo parlando di Reazione a Catena che dallo scorso giugno è nelle mani di Marco Liorni. Quest’ultimo, dopo le difficoltà iniziali dovute all’inesperienza su questo tipo di trasmissioni, da settimane ha trovato la giusta via e i risultati si vedono.

Infatti tutte le sere il quiz batte nettamente, in alcuni casi raddoppia, il game concorrente, ossia Caduta Libera Splash capitanato dal pavese Gerry Scotti che il prossimo 7 agosto compirà gli anni. Tuttavia anche Reazione a Catena e gli autori sono finiti nel mirino degli haters. Andiamo a vedere cosa è successo.

Reazione a Catena: la critica di un fan agli autori del game show del preserale di Rai Uno 

Nella pagina ufficiale Facebook di Marco Liorni, oltre ai tantissimi commenti dei fan che si complimentano col conduttore di Italia Sì, ne è apparso uno di lamentela. Nello specifico secondo l’utente gli autori in combutta con i vertici di Viale Mazzini fanno apposta a fare delle domande difficili in modo da far dimezzare il più possibile il montepremi dei campioni in carica.

Per l’internauta è una cosa scorretta e molto probabilmente dettata dalla crisi che negli ultimi anni ha colpito anche le casse della tv di Stato. Naturalmente si tratta solo del pensiero di un fan e non c’è nulla di certo su quello che ha scritto sul social network. Arriveranno delle repliche da parte dei diretti interessati? (Continua dopo la foto)

Critica di un fan agli autori di Reazione a Catena

I fan vogliono Marco Liorni alla conduzione de L’Eredità

Nel frattempo i numerosi telespettatori di Reazione a Catena, ma soprattutto i fan di Marco Liorni hanno fatto espressamente una richiesta ai vertici della Rai.

In pratica chiedono che a quest’ultimo venga affidato anche L’Eredità, il game show che per il secondo anno consecutivo il prossimo settembre ripartirà con Flavio Insinna. Verrà accolto l’appello?