Vuoi dimagrire? non contare le calorie: ecco come fare

Dieta

Spesso le diete dimagranti sottendono un concetto che sembra mutuato da un ragionamento contabile: per dimagrire si applica il conteggio delle calorie, per cui bisogna consumare più di quello che si introduce. In realtà perdere peso chiama in causa fattori piuttosto complessi che tengono conto non solo delle calorie che introduciamo con gli alimenti, ma anche del metabolismo e degli ormoni.

Perché contare le calorie non funziona?

Le diete dimagranti rigide si basano sulla restrizione calorica. Diversi studi però hanno posto in evidenza che la diminuzione del peso si deve in effetti alla perdita di liquidi, per cui non c’è un dimagrimento effettivo. Oppure può accadere che quando si smette la dieta si riprendono i chili persi (il cosiddetto effetto yoyo). Ma perché succede questo? Ciò avviene perché quando si riduce in maniera drastica l’apporto calorico, l’organismo per affrontare questa nuova situazione rallenta il metabolismo in modo da conservare quanto più possibile l’energia.

In pratica è proprio la scarsità di cibo che al posto di far dimagrire induce questa reazione di difesa da parte dell’organismo. In particolare gli ormoni, una sorta di messaggeri chimici del cervello, giocano un ruolo importante perché contribuiscono a ridurre il metabolismo. Se invece vogliamo che quest’ultimo si attivi e ci aiuti quindi a bruciare calorie, la colazione, il primo e più importante pasto della giornata, dovrà essere abbondante perché in tal modo il nostro corpo avrà l’energia necessaria che potrà spendere per tutte le sue funzioni.

Se invece non si consumano alimenti a base di carboidrati, il metabolismo non sarà molto attivo, mentre sarà alto il livello del cortisolo, l’ormone dello stress. Alcuni consigli in particolare ci permetteranno di dimagrire senza tener conto delle calorie.

1) Mangia solo quando hai veramente fame. Gli alimenti ci danno nutrimento e piacere. Il cibo non deve diventare una sorta di compensazione per malesseri o disagi di vario tipo.

2) Mastica adagio. La prima digestione degli alimenti avviene in bocca con la masticazione. In tal modo consentiamo allo stomaco di prepararsi all’arrivo del cibo e facilitiamo anche il lavoro di assorbimento dei nutrienti da parte dell’intestino.

3) Fate più movimento. Non si richiedono sforzi colossali. L’importante è la costanza: 20-30 minuti al giorno di camminata a passo spedito saranno sufficienti. Basta anche seguire piccoli accorgimenti: fermare l’auto qualche metro più distante da casa, fare le scale a piedi, usare la bicicletta.

4) Bevete molta acqua. Iniziate i pasti con un bicchiere di acqua perché così aumenta il senso di sazietà e si facilita la digestione. Inoltre bere, soprattuto in estate, è importante per mantenere un buon livello di idratazione.