‘Sono morto e poi risorto…’: Riccardo Fogli, la confessione shock dopo l’Isola dei Famosi

Riccardo Fogli piange a Verissimo

Riccardo Fogli si confessa a Diva e Donna

Senza ombra di dubbio, Riccardo Fogli è stato uno dei maggiori protagonisti della 14esima edizione dell’Isola dei Famosi. Per il cantante dei Pooh è stata un’esperienza unica ma anche molto dura.

In particolare per quello che è accaduto dopo il filmato mandato da Fabrizio Corona dove affermava un possibile tradimento della moglie Karin Trentini. Delle indiscrezioni che hanno fatto male all’artista. E a proposito di questo, a distanza di alcuni mesi Fogli ne ha riparlato nel corso di un’intervista rilasciata per Diva e Donna.

“Sono morto di dolore…Un giorno all’Isola sono come morto…Caduto di schianto a terra come una pigna che cade dall’albero…Svenuto…Mi hanno portato via con l’elicottero…Era il vero crollo, due giorni senza toccare cibo…Sono morto e risorto tante volte nella mia vita…”,

ha confessato Riccardo facendo sapere che ci ha rimesso pure con la salute.

Isola dei Famosi: la rivalità con Marina La Rosa 

Durante la sua permanenza all’Isola dei Famosi 2019, Riccardo Fogli ha dovuto fare i conti anche con una rivale: Marina La Rosa. I due non hanno mai avuto un rapporto cordiale e nelle settimane di convivenza forzata se li sono detti di tutti i colori. Intervistato da Diva e Donna, il cantante dei Pooh ha confessato:

“Ha creato una strategia contro di me…Temeva la mia popolarità…Mi attaccava perché difendevo Soleil…Sono comunque sopravvissuto con dignità a tutto, torture psicologiche e fisiche…Sono un uomo forte…”.

Davvero l’ex gieffina ha agito alle sue spalle per mandarlo via dall’Honduras?

Riccardo Foglie e il dispiacere per Fabrizio Corona

Poi parlando anche di quello che gli ha fatto Fabrizio Corona, Riccardo Fogli si è detto molto dispiaciuto che l’ex re dei paparazzi si trovi di nuovo in carcere. Ecco le sue parole:

“Mi spiace che un giovane così finisca in mezzo agli assassini…Non dovrebbero esserci le galere, solo centri di rieducazione…Non dovevano lasciarlo in giro a fare il prepotente…”.