La Strada Di Casa 2 ritorna nel piccolo schermo con una nuova storia che lascerà i telespettatori con il fiato sospeso. La seconda stagione si apre già con tanti clamorosi colpi di scena, tra cui l’arresto di Fausto Morra, accusato di aver commesso un crimine.
Questa volta è lui il colpevole? Nel dettaglio, gli spoiler della prima puntata della miniserie con protagonista Alessio Boni, in onda martedì 17 settembre in prima serata su Rai Uno.
Anticipazioni La Strada Di Casa 2: il ritorno di Fausto
La seconda stagione de La Strada Di Casa 2 fa un salto temporale di tre anni. Dopo aver scontato la condanna per aver falsificato i certificati dei bovini, Fausto ritorna a casa. Ad attenderlo ci sono la moglie Gloria e i suoi quattro figli. I guai per il signor Morra sembrano essere finiti, ma in realtà non è così. Tutto inizia quando Lorenzo è in chiesa che attende la sposa ma Irene non si presenta all’altare.
Preoccupati, Fausto ed Ernesto Baldoni vanno alla stazione di polizia per denunciare la scomparsa della sposa. Il commissario Concetta Leonardi ipotizza che la ragazza sia scappata per non sposarsi. Veronica decide così di indagare fino in fondo. Quando si reca a casa della ragazza scomparsa, trova dei vetri frantumati sul pavimento e un panno intriso di sangue.
Grossi guai per il signor Morra
Le anticipazioni della prima puntata de La Strada Di Carta 2, in onda martedì 17 settembre su Rai Uno, annuncia grossi guai per il protagonista. I vetri frantumati e lo straccio pieno di sangue rinvenuti a casa di Irene fanno pensare subito al peggio. Il commissario Concetta Leonardi sospetta che Fausto Morra è coinvolto con la misteriosa scomparsa della futura sposa di Lorenzo. Avrà visto giusto?
Inoltre, il signor Morra è stato sorpreso sul luogo di un delitto, motivo in più che ha spinto il commissario Leonardi ad accussarlo di omicidio. Anche se Fausto continua a sostenere di non aver nessun legame con l’omicidio e la scomparsa di Irene, troppi indizi lo dipingono come un criminale. Riuscirà il protagonista a dimostrare la propria innocenza?