Serena Enardu, la sorella preoccupata: “E’ una vittima”

Serena Enardu in abito rosso nel mare

Serena Enardu: la sorella fornisce chiarimenti sullo sfogo

Elga, la sorella di Serena Enardu, condivide un duro sfogo sui social dopo i duri attacchi rivolti verso l’ex tronista di Uomini e Donne, per il comportamento a Temptation Island Vip 2. Nella prima puntata, l’avvicinamento col tentatore Alessandro Graziani e le parole dell’ex Giovanni Conversano, hanno generato astio nei suoi confronti.

Per diffamazione e calunnia, Elga prenderà dunque provvedimenti legali. Stanno raccogliendo ogni messaggio, sono preoccupati pure per il contraccolpo psicologico che potrebbe sortire su Serena Enardu. Si trova ancora lì, a Is Morus, non si immagina lo sfogo televisivo dell’ex compagno, non può difendersi

“ed è una vittima”

In aula consegneranno il fascicolo, riconoscendo nei fatti occorsi gli estremi della diffamazione e della calunnia. Devono zittare tali voci poiché aizzano i telespettatori alla violenza contro Serena. Chi ha preso nota dei messaggi – continua – è ben consapevole del perché gli affetti non possono più starsene a guardare e tollerare il comportamento, in un periodo dove gli italiani sono invitati a condannare la violenza di genere.

Ognuno è artefice del proprio destino

Secondo quanto esprime Elga, ognuno deve sentirsi libero di stabilire il meglio per sé. Non è dato sapere nulla su ciò che sta accadendo nella trasmissione poiché, come da regolamento, Serena Enardu, così come gli altri partecipanti, è isolata, senza televisione o cellulare. Sente però di dire che la sorella, come qualsiasi donna, deve sentirsi libera di scegliere quali comportamenti tenere col proprio compagno. Il suo messaggio è indirizzato proprio a chi li conosce, affinché rammentino chi sono state per quarant’anni. Ricorre a un’azione estrema per proteggere uno stile di vita mai sceso nella volgarità. Pertanto, querelerà chiunque li insulti.

Serena Enardu: la difesa della Sorella

Attraverso Instagram la sorella gemella di Serena Enardu spiega, che leggendo commenti, ha riflettuto su quanto alcuni non abbiano la volontà, la capacità di aprire bene le orecchie. Vuole sottolineare che il suo provvedimento legale non si riferisce a chi sostiene il comportamento di Serena non sia stato garbato in quanto è impossibile piacere a tutti e non se ne preoccupano.

Si compiono azioni, ognuno è libero di farlo e nessuno deve giudicare. Il provvedimento parte nel momento in cui qualcuno esterna il pensiero nei modi sbagliati e usando un linguaggio non consono alla comunità di Instagram e alla società in generale. A maggior ragione una persona che offende, inventa e racconta bugie va fermata. La libertà deve esserci, non offese né violenza.