Max Giusti, incidente in moto per il noto presentatore: escoriazioni su un braccio e sul corpo (Foto)

Max Giusti

Piccolo incidente per Max Giusti

Un paio di giorni fa Max Giusti ha fatto preoccupare moltissimo coloro che lo seguono sui social network. In pratica il noto attore e conduttore televisivo capitolino ha condiviso sul suo account IG alcuni scatti in cui fa vedere delle escoriazioni su un braccio e parte del corpo, dopo una caduta accidentale dalla motocross.

“Ecco, ho esagerato con i salti!”,

ha scritto il padrone di casa del game Boom! a corredo delle foto, con tanto di hashtag #ammazzachebotto. Per fortuna nulla di grave per l’artista romano che si è mostrato sorridente come sempre. In poche parole ha riportato solo qualche piccola ferita da cui si riprenderà in pochissimo tempo. (Continua dopo la foto)

Incidente per Max Giusti

Max Giusti silurato dalla Rai

L’anno scorso, attraverso una lunga intervista, Max Giusti aveva raccontato di essere stato silurato dalla televisione di Stato a soli quattro giorni dalla presentazione dei nuovi palinsesti della Rai.

“Sembrava un disastro”

ha detto l’artista romano a Il Messaggero. E invece è stato l’inizio della sua rinascita accettando la proposta di Discovery Italia conducendo dei programmi su Canale Nove.

“Allora io avevo un contratto di esclusiva con la Rai ancora per un anno per chi fa il mio lavoro, stare fermo così tanto non significa solo perdere tempo e soldi”,

aveva detto Giusti dispiaciuto per essere stato cacciato fuori dalla tv pubblica. Il professionista capitolino aveva ancora un anno di contratto con la Rai, nonostante questo, però, i vertici di Viale Mazzini gli hanno dato il ben servito senza alcun motivo.

La nuova avventura di Max Giusti su Canale Nove

Poi è giunta la chiamata di Nove e ovviamente il conduttore ed attore Max Giusti ha risposto così:

“Abbiamo un programma per te. Mi sono tenuto 48 ore per fare il fico ma mezz’ora dopo avevo già deciso di dire sì. Ho solo chiesto: fatemi sentire a casa come mi sentivo in Rai. Mi hanno accontentato”.