Polpette di stoccafisso

Secondo piatto di pesce originale e sfizioso

Polpette di stoccafisso
Il piatto del giorno: polpette di stoccafisso

La ricetta scelta per voi quest’oggi è quella delle polpette di stoccafisso, secondo piatto di pesce gustosissimo, da accompagnare con una fresca insalata. Trattandosi di fritto, logicamente, è bene non abbondare nelle porzioni. Andiamo a vedere, quindi, come si realizza questa pietanza.

 

Ingredienti per 4 persone:

600 g di stoccafisso già ammollato

300 g di patate

1 uovo e 1 tuorlo

20 g di burro

un pizzico di pepe di Caienna

abbondante olio di semi per friggere

sale quanto basta

Per guarnizione:

alcuni ciuffetti di prezzemolo

 

Preparazione:

Battere lo stoccafisso con un bastone (o anche col batticarne) per romperne le fibre, senza però eccedere per non sciuparlo. Metterlo quindi in ammollo in abbondante acqua fredda (possibilmente corrente, per un minimo di tre giorni e un massimo di cinque). Se l’acqua utilizzata non fosse corrente, dovrà essere cambiata almeno due volte al giorno.

Portare ad ebollizione in un tegame abbondante acqua e immergervi lo stoccafisso. Lasciarlo sobbollire per 30 minuti, scolarlo, liberarlo della pelle e delle lische, quindi passarlo nel tritatutto raccogliendo il composto in una terrina.

Lavare le patate e farle lessare con la buccia in un tegame contenente acqua bollente leggermente salata; appena pronte, scolarle, sbucciarle e passarle ancora calde nello schiacciapatate.

Raccogliere la purea ottenuta in una casseruola, porla su fuoco molto moderato e, rigirando con un cucchiaio di legno, farla asciugare. Toglierla e versarla nella stessa terrina con lo stoccafisso. Unire un uovo intero e un tuorlo, il burro, il sale e il pepe di Caienna. Lavorare il composto con il cucchiaio di legno, quindi suddividerlo in tante parti formando delle polpettine di circa 5 cm di diametro, piuttosto schiacciate.

Far scaldare l’olio nella padella e, quando sarà ben caldo, farvi dorare uniformemente le polpettine. Quando saranno pronte, toglierle con la paletta forata, passarle nella carta assorbente, disporle su un piatto di servizio precedentemente riscaldato, decorare con ciuffetti di prezzemolo e servire ben caldo in tavola.

 

L’appuntamento con la prossima ricetta è, come di consueto, fissato per domani; intanto, se volete restare sempre aggiornati con i miei articoli di attualità, spettacolo e cucina, potete seguirmi, mettendo il vostro like qui, e se siete alla ricerca di idee gustose per i vostri amici intolleranti al glutine, cliccate qui.