Roberta Pedon un lungo viaggio tra droghe e sogni rubati (Foto)

Roberta Pedon
Roberta Pedon

Una vita piena di avventure ma anche di droghe, ecco chi è Roberta Pedon

Una vita piena di avventure e di droghe, ecco come è stata l’esistenza di Roberta Pedon, una vita fatta di sogni rubati. Diventata una hippy nei primi anni Settanta, ha vissuto per tanto tempo  al fianco di alcuni amici su un’auto scassata.

Con quella macchina ha girato Europa e Asia, e filmava ogni cosa con una telecamera piccola. In quei video ha immortalato immagini immortali di paesi come il Pakistan e l’India, rivelando come erano 50 anni fa. Roberta narra di come un giorno un amico, Giuseppe, stava organizzando un viaggio in India.

Lei aveva accettato senza pensarci due volte di condividere quell’avventura. due volte a dire di sì. Partì insieme a Maurizio, Loretta ed Enrico  il 25 gennaio del ’71, un giorno indimenticabile per tutti. Roberta allora aveva 19 anni, viveva a Londra da qualche mese ed era innamorata di Enrico. Dopo qualche settimana i due già convivevano, ma poi ci fu quel viaggio che cambiò le loro vite. (Continua dopo la foto)

Roberta Pedon
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Un viaggio che cambiò la vita di Roberta Pedon

Girare il mondo per Roberta Pedon fu la realizzazione di un sogno, e poter girare tanti posti era qualcosa a cui ambiva moltissimo. Insieme ai suoi quattro amici visse incredibili avventure fino a Bombay, dove a causa di un litigio ognuno prese strade diverse. Iniziò così la sua vita da hippy, in un mondo fatto di droghe e allucinazioni.

Roberta rimase con Enrico anche dopo lo scioglimento del gruppo, poi però dovettero per forza tornare a Bombay a causa di un furto. I due tornarono in Italia amareggiati e come rivela Roberta ad Archivio Diaristico Nazionale, si sentiva in trappola. La Pedon ha narrato le sue vicende alla trasmissione Le Ragazze condotta da Gloria Guida e ha ripercorso i momenti di allora.

Roberta Pedon ha rivissuto con i ricordi quella vita

La Pedon ha rivissuto attraverso i ricordi quella vita di allora. Quando è tornata in Italia ha dovuto tornare con i piedi per terra. Il suo rientro non lo aveva affatto desiderato e a causa di quel furto tutto era svanito, un po’ come ripercorrere quei momenti, viaggiare di nuovo, anche se solo con la memoria. Se non fosse avvenuto, non sarebbe mai tornata indietro, ma i ricordi non si possono cancellare e non potrà mai dimenticare quello che ha vissuto.