Alessandro Greco, apprezzato conduttore Rai, negli ultimi anni ha fatto buoni risultati con il game show Zero e Lode ed il ritorno di Miss Italia sulla televisione di Stato. Non è una sorpresa, dopotutto, per chi lo ha seguito dai tempi di Furore, il gioco musicale campione d’ascolti degli anni 90′ che lo ha reso famoso al grande pubblico.
Greco è sposato con Beatrice Bocci, conosciuta proprio a Miss Italia dove Greco era giurato e lei una delle concorrenti. Correva l’anno 1994. Da lei ha avuto un figlio, Lorenzo, che è un cantante rock. Pertanto, Beatrice Bocci ha un’altra figlia, Alessandra, nata da una precedente relazione. Nelle ultime ore, Alessandro Greco ha fatto parlare di se, in quanto ha citato in un post instagram, un’importantissima trasmissione di successo della concorrenza. Di quale programma stiamo parlando?
Greco verso Uomini e Donne, la verità
Alessandro Greco è un uomo molto attivo sui social. Nel suo ultimo post su instagram, il presentatore pugliese ha scherzato sul programma Uomini e Donne di Maria De Filippi. Trasmissione che, curiosamente, era il competitor di Zero e Lode quando quest’ultimo andava in onda nel 2017/18 su Rai 1 nel primo pomeriggio.
“Da oggi inizio la mia esperienza da tronista”
ha dichiarato ironicamente Alessandro Greco, reduce dal successo di Miss Italia 2019 vinto da Carolina Stramare.
Il futuro di Alessandro Greco, l’infanzia ed il bullismo
Quale sarà il futuro di Alessandro Greco in televisione? Si spera, ovviamente, che il conduttore possa ritrovare un suo spazio fisso sul piccolo schermo, dopo il successo di Zero e Lode due stagioni fa e quello di Miss Italia, in cui nella prima serata di venerdì 6 settembre ha raggiunto un ottimo ascolto. Infatti, sono stati quasi 3 milioni di spettatori ed uno share vicino al 20% a seguire la nota manifestazione che premia la bellezza femminile.
Nelle scorse settimane, Greco è stato intervistato nel programma Storie Italiane di Eleonora Daniele, dove ha dichiarato di essere stato preso di mira da bulli, perchè all’epoca era in sovrappeso, ma comunque era capace di difendersi visto il suo fisico:
“Il mio aspetto fisico, però, mi ha aiutato a non essere bullizzato perché ero talmente grosso che non si azzardavano ad avvicinarmi. Pensa che, d’estate, a Taranto, io facevo il bagno al mare con la maglietta. Questo, però, mi ha portato ad avere sempre un rapporto difficile con il mio corpo…I bulli mi dicevano poco sennò rischiavano, ero in condizione fisica da potermi difendere. Oggi in tanti ti incontrano e invece di chiederti come stai, ti squadrano e guardano se sei più o meno sgonfio, ma guardiamoci negli occhi, abbracciamoci e chiediamoci come stiamo”.