Nadia Toffa, emerge la verità prima della sua morte: il rimpianto per non aver esaudito l’ultimo desiderio

Nadia Toffa
Nadia Toffa

Nadia Toffa e l’aiuto di Silvio Berlusconi

Nadia Toffa, consapevole che non sarebbe durata a lungo, prima dello scorso 13 agosto 2019, data della sua morte, aveva deciso di incontrare tutte quelle persone che le avevano dato una mano d’aiuto durante il suo calvario. Tra queste anche l’ex Premier Silvio Berusconi che a fatto qualcosa di clamoroso per la conduttrice de Le Iene Show.

Il rimpianto della giornalista bresciana

Era il dicembre del 2017 quando Nadia Toffa accusò un malore mentre si trovava all’interno di una hall d’albergo di Trieste. In quell’occasione la 40enne perse i sensi e subito dopo venne a conoscenza di avere un tumore cerebrale. A quel punto Silvio Berlusconi mese a disposizione il suo elicottero personale per trasportare la iena dal Trentino all’Ospedale San Raffaele di Milano.

In più l’ex Premier ha dato ordine di farla ricoverare presso la sua stanza personale della struttura. Dopo esserne venuta a conoscenza, la giornalista bresciana ha sempre ringraziato il leader di Forza Italia, esprimendo il desiderio di conoscerlo di persona per ringraziarlo del gesto fatto nei suoi confronti.

“Berlusconi io non l’ho mai conosciuto. Dici che mi riceve? Io avrei delle curiosità da chiedergli. Non è mio amico però diciamo che provo molta gratitudine per lui, perché lui è la persona che ha fatto partire l’elicottero da Trieste quando sono stata male il 2 dicembre e mi ha fatto arrivare al San Raffaele”,

ricordava la donna. Poi durante il suo calvario la chiamò ma lei era convinta che fosse un suo imitatore.

Le parole di Neri Parenti

Un paio di settimane fa, in occasione della messa in onda della prima puntata de Le Iene Show 2019/2020, Neri Parenti ha mostrato il messaggio di Nadia Toffa dove aveva intenzione di incontrare le persone che l’hanno aiutata. Il padron del programma di Italia 1 ha spiegato questo:

“C’è questo filmato che Nadia ci chiese di fare, con lei che incontra le persone cui ha voluto bene. È stato girato qualche mese prima che ci lasciasse ma fino ad oggi non abbiamo ancora avuto il coraggio di guardarlo, ancor meno di lavorarci. Lo faremo appena ce la sentiremo”.