Alessandro Siani torna al cinema, il 31 ottobre in sala con “Il giorno più bello della mia vita”

Alessandro Siani
Alessandro Siani

Alessandro Siani torna al cinema con la sua nuova commedia dal titolo “Il giorno più bello del mondo”.

Alessandro Siani, l’erede della scuola della comicità napoletana

Alessandro Siani torna al cinema, esce infatti il 31 di ottobre il suo ultimo lavoro, “Il giorno più bello della mia vita”, di cui è protagonista, sceneggiatore e regista. Nel cast anche Stefania Spompinato e Giovanni Esposito, oltre che dai piccoli Sara Ciocca e Leone Riva. Il film segue e conclude, il “ciclo fiabesco” iniziato nel 2013 con “Il Principe Abusivo” e “Si accettano miracoli” del 2015.

Siani interpreta Arturo Meraviglia, proprietario di un piccolo teatro ormai sommerso dai debiti. Una notizia inaspettata sembra voler cambiare il destino del giovane: uno zio sconosciuto dell’America gli lascia qualcosa in eredità. Ma il lascito si riveleranno essere due bambini: Rebecca e Gioele.

Dopo la delusione iniziale, Arturo scopre un potere incredibile di Gioele, che sembra poter risollevare le sorti del piccolo teatro. Un gruppo di scienziati cerca di rapire il piccolo per sottoporlo a degli esperimenti, ma trovano l’opposizione di Arturo. Dopo mille avventure e peripezie, Arturo riesce a proteggere i due ragazzi ed a mettere in scena un ultimo spettacolo, quello del giorno più bello della sua vita.

Siani mancava dal grande schermo dal febbraio dell’anno scorso, dove era protagonista del film “San Valentino Stories”. Anche se ha dato il meglio di se come spalle di Claudio Bisio nei due capitoli “Benvenuti al Sud” e “Benvenuti al Nord”, ha dimostrato di essere un bravissimo attore anche nelle vesti di protagonista assoluto. Merito degli anni del teatro napoletano, che lo hanno reso uno degli eredi della nobile arte della commedia napoletana. (Continua dopo il post).

Alessandro Siani: “Ero molto legato a Pino Daniele”

Ospite di Mara Venier, negli studi di “Domenica In”, Alessandro Siani ha parlato del rapporto che lo legava al grande Pino Daniele. Il grande cantautore, scomparso nel 2015, aveva composto nel 2008 le colonne sonore del film “La seconda volta non si scorda mai”. Siani ha raccontato di essere cresciuto con i pezzi di Pino Daniele e dell’emozione che provava ogni volta lo sentiva cantare. “Di lui mi piaceva tutto, era un gigante”, ha raccontato l’attore.

Poi Siani ha parlato anche di un altro artista che ha fatto grande Napoli, Massimo Troisi. Spesso Siani è stato descritto come l’erede di quella comicità ingenua ed innocente di Troisi. “Massimo e Pino era due geni, usciti dalla lampada che è Napoli”. Siani ha sempre rifiutato il paragone con Troisi, a suo dire troppo arduo. Ma non si può negare che egli stesso sia figlio di quella generazione di attori, specie comici, che hanno seguito il solco inaugurato da Massimo Troisi e Giobbe Covatta, nella “Smorfia”.

Appena pochi giorni fa il comico napoletano era stato attaccato pesantemente dal conduttore Mediaset, Salvo Sottile. Sottile infatti aveva definito Siani “un non comico, banale e fastidioso”. Siani non ha risposto alle accuse, riuscirà a zittirlo con il successo del suo nuovo film?