Johnny Depp dovrà presentare al giudice le cartelle cliniche sui trascorsi con alcool e droghe
Sembra che la disputa legale tra Johnny Depp e Amber Heard si stia facendo sempre più seria e agguerrita. Come vi avevamo già raccontato su queste stesse pagine, la donna aveva denunciato l’ex marito a causa della presunta violenza nei suoi confronti. Di tutto rimando, lui la denunciava per diffamazione.
La querelle è finita dritta in tribunale, da dove sopraggiungono gli ultimi aggiornamenti. Il giudice della causa di diffamazione intentata dal divo di Hollywood contro la ex compagna ha stabilito che Depp inoltri le cartelle cliniche, riportanti i suoi trascorsi con alcool e droghe. I legali di Johnny Depp sono pronti a dare battaglia in tribunale.
Star hollywoodiane
È da mesi che se ne parla, con accuse molto pesanti date in pasto ai tabloid americani. Piuttosto plausibile, poiché lo scandalo travolge due personaggi molto noti sul grande schermo. Johnny Depp ha recitato in pellicole entrate nella storia cinematografica, premiato con un Golden Globe come miglior attore in un film commedia o musicale per Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street.
In curriculum, anche una nomination al premio Oscar come miglior attore protagonista per lo stesso film, più altre due ricevute per Neverland – Un Sogno per la Vita e Pirati dei Caraibi – La Maledizione della Prima Luna. Dal canto suo, Amber Heard ha vissuto il suo periodo di maggiore successo nel biennio 2017-2018, vestendo i panni di Mera in Justice League e Acquaman, il quinto film più proficuo dell’anno non che il primo tra quelli del DC Extended Universe.
Johnny Depp ha deciso di presentare questi documenti, che verranno depositati in giudizio entro il prossimo 15 novembre. In base a quanto riportato su Deadline, il 56enne non può – afferma l’avvocato della controparte, J. Benjamin Rottenborn, dichiarare false le accuse della collega relativamente alla condotta violenta e abusiva mentre era sotto effetto di alcol, insistere nel procedere senza un’ordinanza restrittiva, e poi rifiutarsi allegramente di presentare prove che comprovino la veridicità degli accuse a suo carico per ragioni di privacy e pertinenza.
Johnny Depp: Amber Heard avrebbe picchiato un’altra donna
Il legale di Depp, Adam Woldman, ha spiegato che lei non finge più di sforzarsi a provare l’imbroglio dell’abuso. Qualora volesse farlo – prosegue Woldman – lei e i suoi cospiratori non aspetterebbero altro. Invece l’accusa metterebbe in atto la stessa tattica applicata col precedente cliente Harvey Weinstein: infamare la vittima attraverso una campagna diffamatoria.
Per spazzare via qualsiasi dubbio, l’unica persona rea di aver picchiato una donna sarebbe proprio la stessa Amber Heard, autoproclamatasi portavoce del movimento MeToo e per questo anche arrestata nonché reclusa in carcere. E avrebbe pure usato violenza, come attesteranno nelle sedi opportune.