Il dramma di Youma Diakite, perseguitata da mesi da uno stalker: ‘Ero in uno stato di terrore…’

Youma Diakite

Youma Diakite ospite a Domenica Live

Oggi pomeriggio a partire dalle 17:20, subito dopo Il Segreto, Barbara D’Urso condurrà una nuova puntata di Domenica Live.

Oltre alla busta choc e al torneo di Domenica Alive, Lady Cologno accoglierà nel suo salotto la bellissima Youma Diakite. La modella si confesserà a 360 gradi parlando del dramma che ha vissuto negli ultimi mesi. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa è accaduto.

Il dramma della nota modella

Per ben due anni Youma Diakite ha ricevuto una valanga di messaggi sui social network gettandola nello sconforto più assoluto. Alla modella venivano inviato una serie infinita di volgarità a cui il personaggio televisivo non ha mai dato retta fino a quando il signor Paride Tierno, un 49enne di Salerno, non le ha spedito uno scatto che mostrava il portone di casa della donna.

Ovviamente una mossa che ha gettato quest’ultima in uno stato di terrore. Lo stalker non si è limitato solo a questo, infatti lo scorso ottobre, addirittura si è presentato sotto casa d i Youma dicendole questo:

“Sono Paride, non mi riconosci?”.

A quel punto la 48enne di origine maliana è scappata via urlando. Dopo tale episodio ha deciso di recarsi dalla forze dell’ordine e denunciare il persecutore. Ora il 50enne è indagato per stalking dal Pubblico Ministero Eleonora Fini. Un magistrato che, dopo aver incassato da parte del gip il divieto di avvicinamento dell’uomo nei confronti della Diakite, si prepara a chiudere definitivamente le indagini.

Youma e lo stalker che la perseguitava da mesi

Youma Diakite aveva sempre la sensazione di essere seguita e osservata di nascosto. È stata la stessa modella maliana, lo scorso ottobre, a denunciare alla Polizia le varie minacce subite sui social.

A quel punto la procura ha aperto immediatamente un fascicolo per stalking. Il 50enne è una persona totalmente estranea alla donna di colore. Sembra proprio che Paride Tierno è un fan accanito ossessionato dalla 48enne. Per lunghi mesi le ha invito centinaia di email minatorie, scatti rubati, ma anche appostamenti sotto casa. Una brutta vicenda che ha letteralmente sconvolto la vita di Youma.

“È attuale e concreto il pericolo di reiterazione di analoghi se non più allarmanti comportamenti illegali da parte dell’indagato, a fronteggiare il quale va disposta la misura cautelare del divieto di avvicinamento della persona offesa”,

ha scritto il gip nell’ordinanza.