L’attore romano Giorgio Tirabassi è stato colpito da un infarto ieri sera durante la premierre del suo nuovo film, “Il grande salto”. Le sue condizioni sono serie ma stabili.
Giorgio Tirabassi colpito da un infarto
Giorgio Tirabassi è stato colto da un infarto, nella serata di ieri. L’attore romano si trovava a Civitella Alfedena, in provincia aquilana, in occasione della presentazione del suo ultimo film, “Il grande salto”. Condotto in un primo momento nel vicino ospedale di Castel di Sangro, poi a quello di Avezzano, è stato ricoverato nella notte.
Non sarebbe in pericolo di vita, ma le sue condizioni sono state definite “allarmati e serie”, anche se tenute sotto controllo. Tirabassi resterà sotto osservazione per i prossimi giorni: stando alle informazioni trapelate da famigliari e colleghi è cosciente ed ha comunicato con varie persone, cercando di rasserenarle.
L’attore avrebbe addirittura riferito alla produzione di chiedere scusa ai tantissimi spettatori accorsi per incontralo delle formali scuse. Tirabassi resta dunque in osservazione presso l’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica del presidio ospedaliero abruzzese. Nella tarda mattina è atteso il primo bollettino medico sulle sue condizioni ufficiali e le cause del malore.
Giorgio Tirabassi: un attore amatissimo
Giorgio Tirabassi nasce nella compagnia teatrale di Gigi Proietti e dopo una lunga gavetta nel teatro raggiunge il grande successo sul piccolo schermo con “Distretto di Polizia”. Nella popolarissima fiction targata Mediaset, interpreta l’amatissimo Roberto Ardenzi, dalla prima alla sesta stagione della serie.
L’attore è stato molto apprezzato nei panni del giudice Paolo Borsellino, nell’omonimo film, andato in onda per due puntate su Canale 5 nel 2004. Nel 2012 ha preso parte alla fiction di Paolo Perrone “Benvenuti a tavola – Nord vs Sud”, sempre sulle reti Mediaset. (Continua dopo il post)
“Il grande salto”: l’ultima fatica di Tirabassi
Il film “Il grande salto”, rappresenta il ritorno dietro la cinepresa di Giorgio Tirabassi dopo il cortometraggio “Non dire gatto”, del 2001, premiato con il David di Donatello. Nel film Tirabassi è affiancato dall’amico e collega di sempre, sin dai tempi di “Distretto di Polizia”, Ricky Menphis. Nel cast anche Paola Tiziana Cruciani e Gianfelice Imparato e Lillo Petrollo, con un cameo dell’attore romano Valerio Mastrandrea.
Il film, come più spesso ribadito dal regista stesso, cerca di seguire il filone della grande commedia all’italiana, cercando un equilibrio tra comicità ed amarezza. La storia narra le avventure grottesche e surreali di Rufetto (Tirabassi) e Nello (Menphis), due 50enni senza lavoro nè una casa. I due sono appena usciti di galera, dopo aver scontato 4 anni per una rapina andata male.
Ma la lezione non è servita ai due e Rufetto cerca di organizzare un colpo che possa sistemarli per il resto della vita, il grande salto appunto, di cui parla il titolo. Sua moglie Anna e suo figlio Luca invece sognano una vita normale e di poter abbandonare la casa dei genitori di lei, che continuamente sfiduciano Rufetto considerandolo un buono a nulla. I due attraverseranno diverse disavventure, prima di un finale a sorpresa ma dal sapore amaro.
Sperando che Giorgio Tirabassi possa al più presto raccontare in prima persona il suo ultimo lavoro.