Uomini e Donne, Sara Affi Fella di nuovo in lacrime sui social: ‘Basta, non posso più lavorare per uno sbaglio che ho fatto?’

Sara Affi Fella è apparsa sui social in lacrime dopo gli ennesimi attacchi nei suoi confronti. Ecco che cosa è successo.

Uomini e Donne: lo scandalo Sara Affi Fella

In molti di voi ricorderanno la vicenda legata a Sara Affi Fella a Uomini e Donne. Lei era diventata popolare per aver partecipato l’anno precedente a Temptation Island con il fidanzato Nicola Panico. Lui non si era comportato bene nel villaggio, ma Sara aveva deciso di dargli una seconda possibilità. Tuttavia, si è poi seduta sul trono di Uomini e Donne dicendo di essersi lasciata definitivamente con lui.

Sara ha fatto il suo percorso e alla fine ha scelto Luigi Mastroianni. Tuttavia, dopo appena due settimane ha deciso di lasciarlo e Luigi ha raccontato di qualche movimento sospetto. Infatti, Nicola Panico è poi uscito allo scoperto svelando che Sara ha recitato una parte nel programma solamente per poter poi lavorare con Instagram e lui era suo complice e suo fidanzato a tutti gli effetti.

Sara, presa dal successo e dai soldi che ha potuto guadagnare, ha lasciato Nicola per iniziare una relazione con Vittorio Parigini, ma quando la verità è venuta a galla anche il calciatore l’ha lasciata e lei è sparita per alcuni mesi.

Sara in lacrime sui social

Dopo mesi di silenzio Sara è tornata con una lunga intervista su Chi in cui ha chiesto pubblicamente scusa per quello che ha fatto. Poi è tornata anche sui social mostrandosi con un nuovo fidanzato e sponsorizzando alcuni prodotti. Tuttavia, la vicenda che l’ha coinvolta porta molte aziende a non fidarsi di lei, ma soprattutto molte persone a scrivere ancora commenti negativi.

L’ex tronista qualche ora fa è apparsa sui social raccontando che qualcuno ha mandato messaggi ad una persona con cui lavora dicendo che non era giusto dare lavoro ad una persona che si è comportata come lei. A quel punto Sara ha avuto un lungo sfogo:

Secondo alcuni le persone non possono sbagliare, non possono cambiare e di conseguenza devono essere emarginate. Partendo dal fatto che Sara, senza mettere in mezzo altre persone, è stata la prima carnefice di se stessa, ma ho sbagliato, l’ho ammesso e ho chiesto scusa. Altri se ne sono lavati le mani apparendo come non erano.

Poi ha continuato in lacrime:

Ho chiesto scusa ovunque, dopo un po’ si potrebbe anche andare avanti. Ma vi volete dare una regolata? È da un anno che mi sento buttare m***a addosso. Io non posso più lavorare per uno sbaglio che ho fatto? Basta, cosa vi viene in tasca a voi se io lavoro per un’azienda?

Tuttavia, alla fine ha usato un’espressione poco carina mandando tutti “a quel paese”. Molti la sostengono e le perdonano una sciocchezza dettata dalla giovane età e dall’ambizione, altri non riescono proprio a superare quello che ha fatto e non tollerano il suo comportamento a volte troppo altezzoso e arrogante. Voi da che parte state?