Marco Mengoni: “Non ho limiti. Amerei sia un uomo che una donna”

Marco Mengoni

Marco Mengoni: i problemi di peso e l’attenzione alla privacy

Marco Mengoni è uno dei cantanti più amati nell’emisfero discografico italiano. Il 30enne, esploso durante X Factor, ha catturato negli anni sempre maggiore pubblico, consacratosi al Festival di Sanremo 2013 con L’Essenziale. Ed Atlantico, il suo recente album uscito, è stato l’ultimo dei successi in ordine cronologico, confermandosi certezza assoluta. Per quanto talentuoso, anche lui nasconde però dubbi e insicurezze, rivelate in un’intervista al Corriere della Sera.

Sono arrivato a pesare 105 chili”, racconta Marco Mengoni. Forse – immagina – mangiava per combattere l’insicurezza, Nutella inclusa. Poi, quasi naturalmente, forse, favorito da un cambiamento ormonale, è sceso fino a 62 kg, ora è 83.  Si vede come con i chili in eccesso, gli serve, lo porta a migliorare sempre, a non abbassare mai la guardia, a non ricascarci.

È un periodo che Marco Mengoni si porta appresso e attraverso cui combatte il mostro affrontato in passato. Se desidera qualcosa la raggiunge con ogni mezzo possibile. Il bullismo se lo faceva da solo, lui con sé stesso. Si privava di tutto, di uscire, di mettere gli occhiali da sole. È sempre stato un lupo solitario, poco sociale: predomina la parte animale ma quella sociale meno, provava vergogna a fare tutto, anche a indossare una t-shirt.

Il privato è privato

Marco Mengoni parla controvoglia sul suo privato, voluto appositamente scisso dalla propria carriera. Una scelta rispettabile, confermata con tono convinto. La sua vita privata non vuole sbandierarla sui social, in quanto privata non vuole mettere in mezzo persone che non c’entrano con la sua fama.

Lui svolge questa professione e deve essere massacrato pubblicamente, non vuole però che per i suoi cari sia altrettanto. Ci tiene a proteggere le piante, figurarsi le persone accanto. La nostra generazione – continua – è migliore di quella precedente, più aperta in tutti i sensi e gli spiace che chi ci governa non si apra alla natura. In tal senso, si descrive una persona antica, ma anche oltre, avanti anni luce.

Marco Mengoni: senza barriere

È aperto a tutto Mengoni, sarà pure naïf ma non vede confini, barriere, per lui la Terra non è di nessuno. Non contempla muri e paletti, non si accorge della scelta di amare un uomo o una donna o della tonalità della carnagione.

Tuttavia, il privato è suo, se si vuole sentire la sua gioia, il suo dolore, vanno ascoltati i suoi dischi. Vuole vivere questa vita il meglio possibile, pure se alla pari dei coetanei fatica, con questo tempo che avanza troppo velocemente. L’unico suggerimento ai ragazzi è proprio di vivere perché domani può succedere tutto.