Justine Mattera, via il costume: lato B a favore di camera, lo spacco inguinale lascia intravedere le parti intime [FOTO]

Justine Mattera

Justine Mattera, nostalgia del passato?

Senza ombra di dubbio Justine Mattera non è certo nota per essere un personaggio dello spettacolo pudica. L’ex moglie del compianto Paolo Limiti ha un buon rapporto con il suo corpo e ama esibirlo su Instagram, dove sono tanti i follower che apprezzano le sue foto e video.

I nudi integrali, gli scatti provocanti ma mai scendere nella volgarità, sono diventati un vero e proprio cult nel canale social della soubrette italo-americana, che giorno dopo giorno cerca di portare l’asticella sempre un po’ più in alto. Dove vuole arrivare?

La showgirl statunitense posta uno scatto amarcord dal sapore bollente

Nella giornata di ieri Justine Mattera ha condiviso due nuove foto su Instagram, entrambe dal sapore bollente. Una è stata scattata di recente e sicuramente fa parte di un suo shooting fotografico. L’altra, invece, è un’immagine amarcord che la showgirl statunitense ha voluto riproporre sul social.

Nello specifico è una foto che è stata scattata nel lontano 1977 dove una giovanissima Mattera era in costume in una spiaggia. In pratica l’ex moglie di Paolo Limiti appare in una posa a 90 gradi con il suo lato B a favore di camera e priva della parte superiore del bikini.

Lei aveva un aspetto molti simile alla star hollywoodiana Marilyn Monroe e stava pubblicizzando una linea di costumi da bagno. I follower, però, hanno notato un dettaglio che mostra più del dovuto le parte intime della donna. (Continua dopo il post)

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Justine Mattera parla del Movimento ‘MeToo’

Qualche settimana fa, Justine Mattera, dopo aver ricordato le esequie del suo compianto ex marito Paolo Limiti, ai microfoni del portale web Dagospia, ha parlato anche di MeToo. In quell’occasione la soubrette italo-americana ha affermato di essere felice che il fenomeno stia diminuendo, ma di non gradire per niente la caccia al colpevole dopo 20 anni dall’episodio di violenza.

“Sono felice che stia diminuendo il ricatto dell’uomo potente sulle donne. Però non mi piace che la caccia al molestatore spunti vent’anni dopo. Perché non l’hanno svelato subito? Personalmente ho detto subito di no”,

ha detto la donna.