Cry Lipso morto a 21 anni: pochi giorni prima era uscito Stasera Muoio

Cry Lipso

Cry Lipso: a 21 anni è scomparso il comico toscano

A Pistoia è stato trovato morto sabato 16 novembre Cry Lipso, 21enne rapper toscano emo-punk rinomato nell’underground toscano. Le dinamiche dell’improvvisa scomparsa sono ancora in corso. A dare l’allarme gli amici che lo avevano ospitato: l’abitazione, come riportano i media locali, era di proprietà di alcuni conoscenti.

I tentativi di rianimazione praticati dai sanitari del 118 sono risultati vani. Il pubblico ministero, Giuseppe Grieco, ha richiesto l’autopsia Cry Lipso per stabilire le cause del decesso ed escludere qualsiasi causa esterna. Secondo le prime ricostruzioni, si sospetta il tragico evento sia correlabile a un’overdose di sostanze stupefacenti. Per via degli accertamenti non è ancora comunicata la data dei funerali.

Pochi giorni prima era uscito il singolo Stasera Muoio

Proprio negli scorsi giorni sull’account YouTube di Benz Boys A#FI era stato caricato il filmato di un pezzo di Cry Lipso intitolato Stasera Muoio, traccia scartata dal suo ultimo album. Molti i messaggi di cordoglio sulla pagina. L’altro membro del duo Duccio Buonocore, in arte Documentiprego ha postato su Instagram un video dove chiede agli amici di non andare tutti da lui a chiedere cosa, in che modo e perché è successo, a maggior ragione non adesso. Con calma ne potranno parlare.

E ancora, lo descrive un bravissimo amico, con un bel cuore e tutti coloro lo abbiano incontrato condivideranno. Si è sempre prodigato per gli altri, ha messo sempre le loro esigenze al primo posto e perseguita la carriera finché possibile. Sente la vita sia stata crudele con lui e, rivolto alle sicure critiche sul suo stile di vita poco regolare, invita alla riflessione.

Cry Lipso: il ricordo di Documentiprego

Duccio definisce il collega un ragazzo d’oro, chi ha avuto la fortuna di conoscerlo ne è consapevole e non troverebbe mai il coraggio di smentirlo. Ha sempre fatto di tutto per chi lo conosceva e dato l’anima nella sua musica, fino all’ultimo giorno. Un destino così è ingiusto.

Sa che la gente sarà pronta a sindacare sugli eccessi, mentre, in determinate occasioni, crede sia giusto domandarsi perché qualcuno arriva a comportarsi in una certa maniera. Il suo ricordo – continua – andrà avanti in eterno legato a Firenze e con ciò non bisogna aggiungere nulla. A lui deve chi è, ha perso un pezzo di cuore ma lo sentirà sempre a vegliare su di lui. Per sempre lo porteranno nel cuore, lui e chi gli era vicino.