Maria De Filippi ha appena fatto un’intervista con Il Fatto Quotidiano ed ha parlato a 360 gradi di molti aspetti della sua vita. La regina della televisione Mediaset ha ampiamente spaziato da temi più privati a quelli legati alla sfera professionale. Di particolare interesse sono risultati i riferimenti all’azienda in cui lavora e al competitor RAI.
Senza peli sulla lingua, infatti, la presentatrice ha tirato fuori alcuni retroscena su entrambe le reti, prestando particolare attenzione anche al blocco alle ospitate in RAI che è stata costretta a subire un po’ di tempo fa.
La De Filippi e il rapporto con Mediaset
La moglie di Maurizio Costanzo ha svelato di essere in ottimi rapporti con la dirigenza Mediaset. Per sua natura, purtroppo, prova molta difficoltà a dire di no a Pier Silvio Berlusconi. Lo stesso, però, non si può dire di quest’ultimo. La conduttrice ha, infatti, svelato di essersi beccata parecchi rifiuti da parte del direttore, situazioni che talvolta l’hanno fatta rimanere molto male.
Ad ogni modo, il profondo rispetto e l’ammirazione che nutre per tutto lo staff le fanno superare tutto. Nel corso dell’intervista, poi, Maria De Filippi ha risposto ad alcune domande anche sulla RAI e, su questo argomento, ci è andata giù in modo più pesante. Queen Mery è partita da quanto accaduto un po’ di tempo fa con Milly Carlucci. Quest’ultima, infatti, si scagliò contro Amici Celebrities dicendo che avesse uno stampo molto simile a Ballando con le stelle.
Maria e i retroscena sulla RAI
La De Filippi ha ammesso di essere rimasta molto male dal comportamento assunto dalla sua collega, specie perché lei non lo avrebbe mai fatto. Ad ogni modo, parlando della rete di Viale Mazzini, la donna ha menzionato anche il problema verificatosi un po’ di tempo fa in occasione di una sua intervista a Domenica In. Maria De Filippi, infatti, diverse settimane fa, avrebbe dovuto rilasciare un’intervista a Domenica In con Mara Venier.
La RAI, però, di punto in bianco decise di bloccare tutto. La conduttrice di Uomini e Donne ha commentato la vicenda reputando assurdo questo atteggiamento del competitor. Mediaset le aveva accordato il permesso, pertanto, tutte le carte erano in regola, è stata la RAI a far saltare tutto per motivi ancora incomprensibili.