Maria De Filippi e Gerry Scotti sono stati testimonial (in modo inconsapevole) di una truffa. L’immagine dei due conduttori, infatti, è stata utilizzata per pubblicizzare un prodotto dimagrante. A mettere in allarme i due colleghi ci ha pensato l’inviato di Striscia la Notizia, Riccardo Trombetta che oltre ad avvertire Maria e Gerry li ha anche intervistati.
Maria De Filippi ingannata: ‘hanno rubato la mia immagine’
Di questa truffa si era parlato già molto tempo fa. Ora, su un sito internet è spuntato un altro prodotto, Keto Slim Fit, che prometterebbe di perdere addirittura 12 chili in 14 giorni. In qualità di testimonial, sono stati utilizzati Maria De Filippi e Gerry Scotti totalmente inconsapevoli dell’utilizzo della loro immagine. E a tal proposito i due amici hanno risposto:
“Sono tutte truffe. Evitate questi specchietti per allodole”
In particolar modo, però, l’attenzione si è concentrata su Maria De Filippi. Nelle ultime settimane, la moglie di Costanzo ha incoraggiato Tina Cipollari ad iniziare una dieta e a ritornare in forma. Gli acquirenti vedendo lei come testimonial sul prodotto e ammirando la sua forma fisica sono stati ‘abbindolati’ e invogliati all’acquisto del prodotto miracoloso.
La conduttrice di Uomini e Donne ha spiegato di essere molto dispiaciuta per l’accaduto in quanto la sua immagine le è stata completamente rubata. La De Filippi ha invitato tutti a fare attenzione e a non credere a questo tipo di pubblicità.
Attenzione alle truffe online
Non è la prima volta che si sente parlare di truffe del genere. Questo modo di fare pubblicità ai prodotti sta diventando molto pericolosa e alcune persone utilizzano i nomi di personaggi famosi per avere più credibilità. Negli ultimi giorni molti personaggi dello spettacolo hanno ricevuto infatti dei Tapiro D’Oro per via di alcune truffe online.
Oltre a Maria De Filippi e a Gerry Scotti anche Antonella Clerici e Carlo Conti sono stati protagonisti di uno spiacevole episodio. L’immagine dell’ex conduttrice de la Prova del Cuoco e del suo collega sono circolate in rete per pubblicizzare dei finti investimenti con Bitcoin.