‘Lo chiuderemo…’: Nadia Toffa, la clamorosa decisione della madre Margherita, i fan insorgono [FOTO]

Intervista a Margherita, mamma di Nadia

Chiude il profilo Twitter di Nadia Toffa

Quando Nadia Toffa era ancora in vita, nonostante la malattia era molto attiva sui suoi canali social: Facebook, Instagram e Twitter. Ora, però, quest’ultimo sta per chiudere. Il clamoroso annuncio è spuntato sul suo account ufficiale e sicuramente è stato scritto dalla madre Margherita Rebuffoni insieme alla sua famiglia.

Il tutto avverrà dopo il lancio della fondazione a nome della giornalista bresciana morta lo scorso 13 agosto. Una notizia che è affatto piaciuta ai fan al punto di farli insorgere. Infatti in tanti attraverso i suoi tweet vivono il ricordo della conduttrice de Le Iene Show che da quasi quattro mesi non c’è più a causa di un tumore cerebrale.

Il messaggio della famiglia

“Con la presentazione ufficiale della Fondazione Nadia Toffa il profilo Twitter verrà chiuso. Gli unici canali ufficiali per seguire le attività della fondazione saranno Facebook e Instagram. Un abbraccio a tutti”,

è questo il tweet che nella serata di ieri, martedì 3 dicembre 2019 è spuntato sull’account Twitter della compianta 40enne bresciana. Ovviamente subito dopo aver letto il messaggio, tantissimi fan della giornalista si sono precipitati sul social network chiedendo di lasciarlo attivo:

“Vogliamo rivivere il suo ricordo attraverso i suoi tweet”.

(Continua dopo il post)

Presentata la fondazione Nadia Toffa

“Non chiudete il profilo di @NadiaToffa per favore!!! Lei aveva una risposta e un pensiero per tutti, non toglieteci questo bel ricordo di lei!!!”; “Per favore non chiudetelo lasciate cone ricordo di Nadia i suoi tweet in modo da poterli leggere e rileggere”,

questi sono solo due dei centinaia di commenti di protesta da parte dei fan che non vogliono che il profilo Twitter di Nadia Toffa venga oscurato. Nel frattempo è stata inaugurata a Palazzo Loggia a Brescia la fondazione in memoria della giornalista bresciana.

“Nadia nella sua vita si è sempre battuta per far sentire la voce di chi non viene ascoltato, per portare alla luce questioni lasciate ai margini e per dare un aiuto concreto. Con questi stessi valori diamo vita alla fondazione”,

ha detto la madre Margherita Rebuffoni.