Scatta la denuncia da parte di Claudia Nainggolan nei confronti di chi ha rubato i soldi per i bambini malati del Microcitemico
Non si trattiene la moglie del calciatore del Cagliari Radja Nainggolan, Claudia Lai, indignata per quanto accaduto. La donna, che da tempo combatte contro un tumore, mentre era in ospedale aveva avviato una raccolta fondi destinata ai bambini malati del Microcitemico.
Claudia sta attraversando un periodo molto brutto della sua vita ma sta combattendo con le unghie e con i denti. La donna non si arrende e i fan la sostengono, ammirando il suo coraggio e la sua forza.
Grazie ai follower Claudia trova solidarietà e conforto e quindi con loro condivide diversi momenti della giornata e anche le sue iniziative. Non perde quindi tempo a comunicare tramite i social cosa fa e quali sono le sue scelte, come quella di tagliare i capelli.
La sofferenza del tumore al seno lei la combatte anche attraverso altri metodi. Uno di questi è stato quello di iniziare una settimana fa una campagna di sensibilizzazione per raccogliere fondi per acquistare doni ai bambini affetti da tumore.
Claudia Nainggolan ha aperto una campagna raccolta fondi
Quando ha dato inizio a questa campagna di sensibilizzazione ha scritto:
“Ogni giorno viviamo la nostra quotidianità senza pensare a chi sta peggio di noi, quando basterebbe poco per fare felice il prossimo”.
Le sue parole sono un monito che porta a riflettere e capire il senso e la misura delle cose. Per agevolare la raccolta Claudia Lai ha aperto una carta prepagata per consentire a tutti, in forma anonima, di dare il proprio contributo. Lo scopo era quello di acquistare i regali per il Natale ai bambini ricoverati al Microcitemico di Cagliari.
Purtroppo per dalla carta mancano dei soldi, esattamente 25 euro, denaro che evidentemente qualcuno ha sottratto. Indignata la Lai fa scattare la denuncia e minaccia chi ha commesso il furto che non avrà pace.
Questi soldi potevano essere utilizzati per portare una ventata di allegria nella vita di tanti bambini. Invece qualcuno ne ha approfittato e ha deciso di carpirlo per i propri bisogni. La Lai è profondamente dispiaciuta per quanto accaduto e che si avvenuto mentre lei è in ospedale è ancora più tragico.
La Lai indignata fa scattare la denuncia
Claudia ha detto che qualcuno ha preferito fare acquisti su Amazon con i soldi raccolti, una cosa assolutamente ingiusta vista la destinazione dei fondi. Per raccogliere i soldi sono state messe all’asta le maglie di svariati calciatori e in poco tempo la raccolta ha raggiunto i 4 mila euro. Il furto è stato effettuato con ogni probabilità clonando la prepagata, ma Claudia è ben decisa a trovare il responsabile. E assicura che non avrà pace e che lo troverà!