Barbara Palombelli annuncia il ritorno di Francesco Foti
Ebbene sì, dopo un anno terribile Francesco Foti è tornato a lavorare a Forum, il Tribunale televisivo di Canale 5 e Rete 4. In una clip condivisa sulla pagina ufficiale Twitter della storica trasmissione Mediaset, il giudice arbitro ha spiegato le ragioni del suo allontanamento dal programma. L’uomo ha parlato anche di un terribile lutto, di un problema di salute e di altri temi diffamatori dell’ultimo periodo. (Continua dopo il video)
In questi mesi in tanti siete stati a scriverci chiedendoci notizie di Francesco Foti. Oggi abbiamo un messaggio per voi 🙂 #forummediaset #forum pic.twitter.com/rfZcFEkGTD
— Forum (@forummediaset) December 3, 2019
Il terribile lutto e i problemi di salute
Questa mattina sia nell’anteprima che ad inizio puntata di Forum, la conduttrice Barbara Palombelli è stata affiancata dal giudice Francesco Foti. La padrona di casa anche se non è scesa nei particolari, ha rivelato che l’uomo, visibilmente dimagrito, è stato lontano dal programma Mediaset per tre problemi seri.
In primis per il gravissimo lutto che lo ha colpito, ovvero la perdita della moglie. Successivamente ha avuto un serio problema di salute, ma non ha specificato cosa, ed infine una vicenda giudiziaria che ha quanto pare si è risolta in maniera positiva.
La sospensione di Francesco Foti
Ricordiamo che la sospensione da parte di Mediaset a Francesco Foti da Forum e Lo Sportello di Forum è avvenuta a inizio 2019 a causa di un suo possibile coinvolgimento in un’indagine su riciclaggio e bancarotta. Il giudice arbitrio si era ritrovato coinvolto nell’inchiesta a seguito di un’intercettazione ambientale.
“Io non sono nemmeno indagato in quell’inchiesta eppure sono stato sbattuto con tanto di foto su tutti i giornali d’Italia, come un mostro, un delinquente”,
diceva un anno fa il giudice. Il tutto dopo la pubblicazione di un’intercettazione ambientale in cui lo avevano visto conversare in un locale della Capitale con Mariolino Leonardi, legale siciliano poi finito in carcere. L’operazione in questione venne denominata ‘London Windows’.