Alessandro Preziosi, ricordo commosso: “Bello camminare al tuo fianco”

Alessandro Preziosi: toccante ricordo sull’altare del padre appena scomparso

Alessandro Preziosi è uno dei volti più amati nelle fiction televisive italiane. In tanti lo stimano come artista e lo stimeranno probabilmente ancor più dopo aver sentito il commovente messaggio dedicato al padre, recentemente scomparso. Per quanto tu sia cresciuto, perdere un genitore rappresenta sempre una fitta al cuore, una ferita impossibile da ricucire, un dolore che solo il tempo permette di alleviare, almeno in parte.

Nel patinato mondo del cinema e dello spettacolo i protagonisti appaiono sempre radiosi, ma in realtà anche loro sono vulnerabili e Alessandro Preziosi non fa eccezione. Solamente per loro l’elaborazione del lutto diviene di pubblico dominio. L’altra faccia della medaglia, nel momento in cui fai un lavoro che inevitabilmente ti espone al giudizio altrui, positivo e negativo. Nonostante in circostanze del genere non ci sia nulla da giudicare, semmai ti rendono più umani e provare empatia risulta più facile. E, piccola consolazione, è di ricevere un abbraccio molto più ampio.

Bello camminare al suo fianco

Ad Avellino è scomparso il padre di Alessandro Preziosi, 77 anni, noto avvocato penalista e nel 1975 sindaco della città irpina. Per dargli l’ultimo saluto, presso la gremita chiesa del Rosario, una folla commossa si è radunata durante i funerali.

Alessandro ha tenuto un discorso che ha riscaldato i cuori dei presenti. Nel ricordarlo sull’altare lo ha descritto come una persona onesta, generosa, elegante nel pensiero, signore nell’animo, sorridente e magneticamente ironico. Dopodiché, dal pulpito, ha aggiunto: “Era bello camminare al tuo fianco papà”.

Un messaggio toccante perché si percepisce chiaramente come sia sentito. Papà Massimo era un vero punto di riferimento per Alessandro Preziosi, lo guardava con occhi pieni di ammirazione ed era particolarmente bello quando lo chiamavano avvocà, sindaco o semplicemente col suo nome. Per lui, i suoi fratelli e i suoi adorati nipoti è stata una figura esemplare, da cui trarre ispirazione.

Alessandro Preziosi: chi è stato il papà Massimo

Massimo Preziosi ha ricoperto la ricarica di sindaco di Avellino per cinque anni, dal 1975 al 1980 con il partito Democrazia Cristiana (ci riprovò nel 2008 ma venne superato dal centrosinistra) ed è stato un brillante avvocato, carriera perseguita dai figli Olindo e Valerio.

Numerose personalità pubbliche hanno assistito alla cerimonia funebre. Su direttiva dell’Ordine degli Avvocati e della Camera Penale, tutte le udienze del Tribunale di Avellino si sono fermate per due ore in segno di rispetto.