I Legnanesi debuttano con il loro primo film su Canale 5 Non c’è Natale senza panettone
Con la loro comicità vecchio stile I Legnanesi hanno regalato tante risate al pubblico che, con tanto affetto, li segue da decenni ormai. Tra le compagnie teatrali più pittoresche nei nostri confini, costituiscono uno dei pochi esempi del cosiddetto teatro en travesti. La fondazione risale addirittura al 1949, dalla sinergia tra i tre componenti: Luigi Cavalleri, Tony Barlocco e Felice Musazzi.
Su Rete 4 verrà trasmesso il 26 dicembre in prima serata Non c’è Natale senza panettone, il loro primo, storico, film. Ma chi è questo gruppo?
I Legnanesi, come si intuisce facilmente dal nome, è una compagnia teatrale che propone le proprie piece in dialetto legnanese. Durante gli spettacoli sul palcoscenico propongono figure satiriche, riconducibili alla tipica corte lombarda.
I tre membri provengono dalla città lombarda, dal quartiere Legnarello più precisamente, dove strinsero immediatamente amicizia frequentando l’oratorio maschile. Poiché il gruppo è costituito esclusivamente da uomini, interpretano pure personaggi femminili. E proprio in questi panni danno il meglio.
Ambientato nella lontana vita di corte
Gli show allestiti da I Legnanesi sono ambientati in uno scenario richiamante la tipica corte. Dunque, i tre bravissimi attori si immergono in un contesto legato alla cosiddetta “vita di cortile”.
Grazie alle loro messe in opera sul palcoscenico, realizzano storie radicate nelle antiche tradizioni lombarde, senza invecchiare mai. Perché trovano sempre il modo di inserire tematiche odierne nelle vicende rappresentate, legate alla politica e all’attualità, con una verve satirica e comicità divertente e intelligente.
I Legnanesi: i componenti della famiglia Colombo
Nella fattispecie, i protagonisti danno vita alle vicende della famiglia Colombo, in cui figura Teresa, ruolo ricoperto, in un primo momento, da Felice poi passato ad Antonio. Cheta, nei cui panni si cala Valerio, è una delle donne del cortile.
Inoltre, un personaggio di spicco è Mabilia, l’esilarante zitella, affidata prima a Tony Barlocco e poi a Enrico Dalceri. L’ultima colonna portante è Pinetta, interpretata da Alberto Destrieri, che è però scomparso negli scorsi mesi, il 29 maggio 2019, all’età di 72 anni.