Sempre sulla cresta dell’onda, sulla bocca di tutti, nonostante non sia più tra noi.

Michael Jackson. Un nome e un cognome semplici, che alla sola pronuncia aprono un mondo, fatto di musica, di fama, di leggenda, ma anche di contraddizioni, speculazioni ed eccessi. Queste sono le componenti che tratterà Micheal Jackson – Life, Death and Legacy, l’ennesimo film sulla vita del Re del Pop, diretto da Maureen Goldthorpe, in esclusiva nei migliori cinema italiani il 25 e il 26 Novembre.

Il film evento, nello specifico, ci catapulterà indietro nel tempo, agli albori della carriera di Michael, dall’esordio con i Jackson 5 alla svolta solista che lo porterà a diventare uno dei più acclamati artisti di sempre grazie all’album Thriller. Da lì in poi la sua carriera sarà un clamoroso trionfo, seppur il trono del Re non sia poi mai stato così stabile viste le miriadi di voci e speculazioni sul suo conto, che non poco ne hanno destabilizzato la vita privata.

Non mancheranno scene di vita quotidiana, testimonianze autorevoli e filmati tratti da concerti nella pellicola di Goldthorpe, per quello che si può definire un ritratto a tutto tondo della storia di Michael Jackson.

La morte del cantante, avvenuta il 25 giugno 2009, non ha trovato ancora cause certe e l’abuso di farmaci non sembra riassumere efficacemente la storia. Eppure il suo patrimonio non vuole cessar di lievitare per la gioia dei tanti eredi della star.

La vera eredità però, come spiegherà in maniera esaustiva il film, è l’influenza che Michael Jackson ha esercitato sui tanti artisti della scena black, che tutt’ora dominano le chart di mezzo mondo, e su questo la causa è ben chiara.

Non resta che correre al cinema e lasciarsi di nuovo cullare dalle note di Black or White, Man in the Mirror e altre mille canzoni rimaste nel cuore di tutti.