Ylenia Carrisi, ritrovato un corpo: “Può essere lei”. La conferma solo dal Dna

Ylenia Carrisi
Ylenia Carrisi

Ancora una volta si torna a parlare della figlia di Al Bano e Romina. Sulla scomparsa di Ylenia Carrisi, un grande dubbio torna ad alimentare il fatto che questa possa essere morta.

La Power non ha mai creduto al fatto che la figlia si fosse suicidata nelle acque del Mississipi. Da allora sono passati 25 anni ma della giovane nessuna traccia, solo segnalazioni di avvistamenti. Adesso ecco che arriva anche la notizia riguardante il ritrovamento di un cadavere.

Ylenia Carrisi, il corpo ritrovato

All’inizio della sua scomparsa venne arrestato Alexander Masakela, il fidanzato con il quale condivideva la camera d’albergo. L’uomo non sapeva dove si trovasse la ragazza, ma ha sempre avuto un unica certezza: lei era ancora viva. A dare conferma alla sua ipotesi, tempo fa, fu il ritrovamento di un cadavere in Florida nel 1994.

La possibilità che si trattasse di Ylenia era altissima. La ragazza sarebbe stata vista con uno zaino in spalla a chiedere l’autostop. La squadra investigativa arrivò fino in Italia per prelevare il DNA ai suoi familiari e capire se si trattasse realmente della Carrisi. Una notizia rimasta sospesa fino a quando non sono arrivati i risultati. Quella donna morta nel 1994 e trovata in Florida non era Ylenia.

Romina non smette di cercare sua figlia

Nonostante di Ylenia Carrisi non si hanno più notizie da 26 anni, Romina Power continua a lottare per ritrovarla. Di recente l’artista ospite a Chi l’ha visto? ha ammesso di non fermarsi fino a quando le indagini non porteranno ad una conclusione certa. A pensarla allo stesso modo è anche suo figlio Yari.

Diversamente, invece è il pensiero di Al Bano che ha seppellito la sua bambina già diversi anni fa. Nel suo docufilm, infatti, andato in onda lo scorso mese su Canale 5, il cantante di Cellino San Marco ha lasciato tutti senza parole con una dichiarazione scioccante. Il maestro ha affermato di aver visto quello che stava accadendo già diverso tempo prima e di aver fatto qualsiasi cosa per evitare il peggio ma non ci è riuscito.