Veronique Garella potrebbe essere stata uccisa per amore

Veronique Garella
Veronique Garella

Gli investigatori della squadra mobile di Genova hanno avanzato una nuova ipotesi riguardante il caso di Veronique Garella, la 29enne barista di Chiavari morta lo scorso 21 settembre. Secondo gli inquirenti non sarebbe stato un incidente ad uccidere la giovane donna.

La responsabile potrebbe essere un’amica che avrebbe spinto la ragazza sotto a un treno al culmine di una lite per un uomo. Veronique è morta tra le 4 e le 5 del mattino dopo che un treno l’ha travolta.

L’episodio è avvenuto a poca distanza dalla stazione di Cavi di Lavagna. Inizialmente si era avanzata l’ipotesi di suicidio. Qualche giorno dopo, gli inquirenti hanno iniziato a parlare di incidente. Secondo tale versione, Garella ha perso la vita mentre tentava di attraversare i binari per raggiungere la spiaggia.

Veronique Garella: il suo sarebbe un caso di omicidio

Svolta nel caso di Veronique Garella, la ragazza di 29 anni morta sotto un treno vicino la stazione di Cavi di Lavagna. Ora si parla di omicidio volontario. Come informa l’ultimo numero del settimanale Giallo,  gli inquirenti hanno ricostruito quanto avvenuto poche ore prima la morte della 29enne.

Quella sera, Veronique era andata in un locale in compagnia di un’amica. Poco dopo era scoppiata una lite tra Garella ed un’altra ragazza appartenente allo stesso gruppo di amici. A scatenare il litigio sarebbe stato un ragazzo conteso. Durante l’alterco erano intervenuti due uomini, amici di entrambe. Quella che sembrava essere un’accesa discussione, era divenuta in poco tempo una rissa violenta. A farne le spese la povera Veronique, pesantemente malmenata nel corso della lite.

Il dottor Luca Vallega, medico legale, ha notato diverse ferite sul braccio. Sembra che la 29enne sia stata anche tirata per i capelli. Dopo il litigio con l’altra ragazza, Veronique Garella avrebbe preso la bici intorno alle 4 del mattino, dirigendosi verso la spiaggia. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Veronique Garella sarebbe stata investita mentre tentava di attraversare un piccolo varco adiacente i binari della stazione di Cavi di Lavagna, aperto in maniera abusiva nella rete di recinzione.

Gli inquirenti al lavoro

Gli inquirenti stanno ora ascoltando cinque testimoni, amici e coetanei di Veronique Garella. Tra questi c’è anche la ragazza che ha aggredito la ragazza nel locale. La giovane ha dichiarato che la vittima stava attraversando un periodo difficile, affermazione che potrebbe essere stata fatta (il condizionale è d’obbligo in questi casi) per incentivare l’ipotesi di suicidio. Tale circostanza, tuttavia, non trova al momento riscontri effettivi. Le indagini proseguono.