Eros Ramazzotti: “Rottura da Marica Pellegrinelli? Non sono depresso”

Eros Ramazzotti smentisce le voci: non è depresso
Eros Ramazzotti

Eros Ramazzotti riparte dalla storia finita con Marica Pellegrinelli

Nel luglio scorso Eros Ramazzotti e Marica Pellegrinelli annunciavano la separazione dopo dieci anni vissuti assieme. Fra le pagine del settimanale Chi, il cantautore romano ricorda quei giorni e mette in chiaro un fatto: non è depresso.

Quindi, aggiunge di considerare l’attuale momento come una rinascita, da fare insieme alle persone amate. È un periodo felice, caratterizzato dalle ripartenze. E nel suo caso ripartire significa abbracciare i suoi affetti più cari, ovverosia i figli, a cui insegna il rispetto e il sorriso.

Intanto Marica pare aver definitivamente voltato pagina, visto che da mesi frequenta lo stesso uomo, l’imprenditore Charley Vezza. Ciononostante, il rapporto tra Eros Ramazzotti e la sua ex moglie rimane sempre fondato sul rispetto. Le stesse parole pronunciate in occasione della rottura.

Dai genitori ha imparato il rispetto e intende insegnarlo con tutte le sue forze ai figli: ciò non verrà mai intaccato. Per citare uno dei pezzi migliori firmati Eros Ramazzotti, “Sono cose della vita”.

Vacanza alle Maldive

Per le recenti festività natalizie, Eros ha passato una vacanza alle Maldive in compagnia dei piccoli Raffaela Maria e Gabrio Tullio, nati dalla relazione con la Pellegrinelli. Presenti pure Aurora, avuta da Michelle Hunziker, e il fidanzato Goffredo Cerza. Qualche giorno di relax, dove hanno giocato, parlato, si sono confrontati da grandi pur rimanendo piccini.

Quella appena passata la ricorderà come una delle vacanze più belle e costruttive della sua esistenza perché talvolta proprio dai bimbi si può apprendere molto e da Aurora, non più una bimba, bensì una donna dalla mente velocissima.

Eros Ramazzotti vede sempre il lato positivo

Dunque, Ramazzotti Sr. ha constatato l’importante ruolo dei figli nel risollevarlo di morale e nel mostrargli il bicchiere mezzo pieno. Non riesce a vivere se non di emozioni positive.

Anche nell’istante in cui la vita ti sbatte le porte in faccia (e il dolore è inevitabile sentirlo) devi poi girare le spalle e guardare chi ti porti dietro. Nella fattispecie, tre figli stupendi, più di 60 milioni di album venduti e un pubblico sparso nel mondo, che conosce i suoi pezzi e lo segue da 30 anni. Cosa chiedere di più?