WhatsApp presto a pagamento, così dicono, ma sarà vero?

WhatsApp

Conosciamo tutti WhatsApp! Si tratta dell’applicazione di messaggistica più utilizzata in assoluto in ogni parte del mondo. Nel 2018, infatti, erano quasi 2 miliardi le persone che la utilizzavano ogni giorno. Facile ed intuitiva da utilizzare, ci consente di rimanere in contatto con i nostri amici, con i parenti lontani e con i colleghi.

Tra la nascita di nuovi gruppi e l’invio di milioni di media ogni giorno c’è, però, una notizia che non è piaciuta alle tantissime persone che utilizzano WhatsApp ogni giorno. Si vocifera, anche abbastanza insistentemente, che l’applicazione diverrà prestissimo a pagamento. Ma quanto c’è di vero in tutto ciò?

Cosa possiamo fare con WhatsApp

Vi siete mai chiesti il motivo per cui WhatsApp è diventato, in breve tempo, l’app di messaggistica più conosciuta ed utilizzata al mondo? Non è difficile rispondere a questa domanda. Con quest’applicazione, infatti, possiamo sì rimanere connessi con tutti coloro che desideriamo tenere vicini, ma non solo.

Tra le tante possibilità di utilizzo, infatti, accanto alle classiche chat istantanee, si collocano una serie di servizi di cui, diciamolo chiaramente, non potremmo più fare a meno. Possiamo videochiamare i nostri contatti, inviare loro foto, video, documenti, condividere la nostra posizione e persino bloccare coloro da cui non desideriamo ricevere più messaggi di alcun tipo. Ed il tutto in un’unica app personalizzabile come più ci piace.

WhatsApp a pagamento, cosa c’è di vero

Nata nell’ormai lontano 2009, WhatsApp è sempre stata un’applicazione gratuita. L’eccezione è rappresentata dai primissimi anni successivi al lancio quando il contributo per l’utilizzo era pari a 1 euro l’anno. Davvero poca roba! Oggi, però, questo costo si è azzerato del tutto e mezzo mondo utilizza tutte le sue funzionalità a costo zero.

A questo punto è lecito chiederci: possibile che WhatsApp diventi di nuovo a pagamento? Nelle scorse settimane abbiamo tutti ricevuto, chi più chi meno, messaggi di testo contenenti vere e proprie catene per continuare ad utilizzare l’app gratuitamente. La condizione? Inviare a nostra volta il messaggio a 20 dei nostri contatti. Eppure, tutto questo è una bufala!

Gratis ora e per sempre

WhatsApp, recentemente acquistato da Facebook, non è quindi assolutamente in procinto di diventare a pagamento. Tutti gli utilizzatori, dunque, possono dormire sonni tranquilli. Nulla di tutto quello che è stato preannunciato è vero. L’11 gennaio, data da cui avremmo già dovuto pagare per utilizzare l’app, non è successo proprio nulla.

Non è la prima volta che si diffonde la falsa notizia che WhatsApp smetterà di essere gratuito. Fino a questo momento, però, tutte si sono rivelate delle fake news.  Attendiamo la prossima catena virale e nel frattempo ricordiamoci sempre che, nel caso dovessero cambiare le condizioni d’uso dell’app, sarà lo stesso Facebook (in qualità di proprietario) a darne comunicazione ufficiale.