La giornalista Rosanna Sapori, trovata morta nel lago d’Iseo

Rosanna Sapori
Rosanna Sapori

Trovata morta la giornalista Rosanna Sapori, una delle speaker di punta di Radio Padania, lo scorso 27 dicembre lasciava un bigliettino ai suoi cari. L’ipotesi più accreditata e quella del suicidio. E’ cosi che l’hanno trovata, morta nel lago d’Iseo. Rosanna Sapori, 60 anni, era una giornalista coraggiosa, in passato era anche stata una militante leghista.

La sua militanza però non le aveva impedito di denunciare episodi di malaffare come le vicende come il crac Credieuronord, la banca della Lega, o quella di una ipotetica vendita del simbolo della Lega a Silvio Berlusconi.

La donna, gestiva insieme al compagno una tabaccheria in via Aldo Moro, a Zanica, in provincia di Bergamo. I ladri avevano presa di mira la sua tabaccheria e lei aveva coraggiosa deciso di proteggerla andandoci a dormire all’interno. Dopo l’ennesimo tentativo di furto la giornalista ha dichiarato:

Passo le ore sdraiata sul pavimento per evitare che tornino a rubarmi la mia attività, i miei sacrifici. Nemmeno il cane porto con me, per paura che me lo ammazzino”.

Dopo Natale si era allontanata di casa, facendo perdere le sue tracce, fino al 18 gennaio quando a Carzano di Montisola, sulle rive del lago d’Iseo hanno ritrovato il suo corpo senza vita.

La giornalista era soprattutto conosciuta nel Bergamasco e nel Nordest grazie alle sue  partecipazioni a programmi tv nel Padovano. Il 27 dicembre, giorno in cui è scomparsa, aveva lasciato due righe al suo compagno in cui diceva:

Torno quando posso, non preoccuparti”.

L’analisi del DNA della giornalista

Fonti vicine alla famiglia, riferiscono che alla giornalista era stato diagnosticato un male incurabile. Sono stati i suoi due figli gemelli, di 27 anni, a denunciare la scomparsa della madre. Vicino al lago i carabinieri hanno trovato la sua macchina e la borsetta.

Sembra che l’ipotesi più plausibile sia il suicidio. La donna nel momento del ritrovamento indossava solo un maglione leggero, pantaloni e scarpe. Ma poco distante è stato ritrovato uno zainetto e il tappo di una bottiglia di superalcolico.

Rosanna Sapori inoltre avrebbe lasciando a casa lo smartphone, per non essere rintracciata. Aveva condotto fino al 2004 una trasmissione in cui dava voce alle persone. Come giornalista libera, non lesinò di critcare l’operato dei vertici del Carroccio. Per questo motivo in seguito fu allontanata. E’ stata anche consigliere comunale per il Carroccio ad Azzano San Paolo (Bergamo) e due volte candidata sindaco.

Il compagno della giornalista dopo il suo ritrovamento ha detto:

Rosanna era forte, era battagliera e mai avrei pensato arrivasse ad uccidersi, ma probabilmente non ha retto davanti alle ultime delusioni“. Ma l’uomo, non ha dubbi:”Si è tolta la vita, non ci sono altre ipotesi”.