Mel Gibson, minacce gravi all’ex compagna: “Ti brucio la casa”

Mel Gibson: minacce alla ex compagna
Mel Gibson

Mel Gibson intercettato: gravi minacce alla ex compagna Oksana Grigorieva

Mentre Rai Uno trasmetterà il Festival di Sanremo 2020, le altre grandi emittenti stoppano i palinsesti e trasmettono film. Tipo Braveheart, in onda a partire dalle ore 21.15 su Rai 3, con Mel Gibson. L’attore americano è stato protagonista di numerose pellicole nel corso della sua lunga carriera, ma la storia rappresentata dell’eroe e patriota scozzese William Wallace ne costituisce senza dubbio la pietra miliare.

A suo favore le cinque statuette ottenute durante la notte degli Oscar 1996 (miglior film, miglior regia, miglior fotografia, miglior trucco e miglior montaggio sonoro). Se il valore artistico di Mel Gibson è incontrovertibilmente suffragato dai prestigiosi riconoscimenti, nel privato il 64enne ha ricevuto pesanti accuse.

Audio compromettente

Estate 2010. Una registrazione audio incastra Gibson, che urla e minaccia contro la sua ex compagna, Oksana Grigorieva. Come i precedenti nastri diffusi da RadarOnline.com in cui lo si sente scagliare alla Grigorieva epiteti, insulti razzisti e sessisti, nonché un’apparente minaccia di morte, il nastro lo mostra furibondo con la madre della figlia appena nata.

Nella clip di tre minuti e mezzo, Mel Gibson la avverte di voler bruciare casa sua. Urlando e ansimando come se fosse senza fiato, ammonisce la musicista russa – con cui si diceva uscisse da tre anni prima della rottura – per aver preferito dormire anziché fare sesso con lui nella loro vasca idromassaggio.

Data la rabbia incontrollata esibita sui nastri, non sorprende che un amico del divo di Hollywood abbia detto che ha iniziato a vedere un terapista per gestire le proprie emozioni dopo la turbolenta relazione sentimentale. Il portavoce ha offerto un “no comment” sulla vicenda, pur non negando che la voce sentita sia la sua, e Gibson non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche sul contenuto.

Mel Gibson: patteggiamento per 50mila dollari

Gibson patteggerà poi in tribunale una condanna di 50mila dollari, corrisposti alla ex: entrambi si prenderanno cura della primogenita. Insomma, non il miglior episodio per l’immagine pubblica di Gibson, negli ultimi anni caduto in rovina. Corteggiatissimo un tempo, i produttori e registi si vedono bene ora dal coinvolgerlo. E, date le circostanze, tutto diviene comprensibile.