Cosa sono le “carte conto”?
Molto semplicemente sono carte ricaricabili con un codice iban associato, che consente ai possessori di poter effettuare una serie di operazioni che con una semplice prepagata non sarebbero possibili. Operazioni come ricezione ed invio di bonifici, accredito dello stipendio, domiciliazione delle utenze, sono possibili senza dover aprire un conto corrente e doverne sostenere i relativi ed eventuali costi.

In questa sede confrontiamo brevemente le carte Postepay Evolution e Superflash di Banca Intesa San Paolo in merito a parametri che si prestano per un confronto.

Costo di emissione:
-Postepay Evolution → 5 euro (gratis fino al 31-12-2015)
-Superflash → Gratis

Canone annuo:
– Postepay Evolution → 10 euro (5 euro fino al 31 dicembre 2014)
– Superflash → 9,90 euro; gratuito per i giovani dai 18 – 26 anni non compiuti.

Platfond:
– Postepay Evolution → 30.000 euro
– Superflash → 10.000

Accredito stipendio:
– Postepay Evolution → gratuito
– Superflash → gratuito

Prelievo:
-Postepay Evolution → Gratuito negli sportelli Atm Postamat; 1 euro negli uffici postali; 2 euro negli sportelli Atm di altre filiali in Italia o in euro zona; 5 euro negli sportelli Atm dei Paesi fuori euro zona.
-Superflash → Gratuito negli Atm della filiale; gratuito in filiale; 2 euro Atm (del circuito Mastercard) di altri gruppi in Italia e all’estero nell’area SEPA; 5 euro fuori area SEPA.

Commissione di ricarica:
– Postepay Evolution → 1 euro in ufficio postale/Atm postamat/attraverso il sito delle poste/app delle poste; 2 euro tramite sisal/Atm circuito pago bancomat; 3 euro Atm circuito Visa, Visa Electron, Mastercard e Maestro.
– Superflash → la 1° ricarica è gratuita; 1 euro con versamento contanti/bonifico per contanti/da internet; 2,50 euro con addebito sul conto corrente.

Commissione pagamenti:
– Postepay Evolution → gratuito
– Superflash → gratuito

Bonifici in accredito:
– Postepay Evolution → gratuito
– Superflash → gratuito

Bonifici in addebito:
– Postepay Evolution → 1 euro dal sito delle Poste e dall’app dedicata; 3,50 euro dall’ufficio postale
– Superflash → 0,50 euro da sportelli automatici; 2,50 euro in filiale verso banca del gruppo intesa; 3,50 euro in filiale verso altre banche.

Domiciliazione utenze:
– Postepay Evolution → consentite , prezzo non specificato
– Superflash → gratuito

Rendiconto annuale online:
– Postepay Evolution → ancora non disponibile; su richiesta è possibile avere al prezzo di 5 euro il rendiconto annuale cartaceo.
– Superflash → gratuito

Entrambe sono provviste della nuova tecnologia contactless, che consente di pagare avvicinando la carta al Pos provvisto di lettore apposito, invece di inserirla come una carta comune.

Nel prospetto della Postepay Evolution sono poi indicati molti altri dati, limiti e costi relativi all’utilizzo della carta, come il limite giornaliero dei prelievi, l’importo massimo pagabile con la tecnologia contactless (25 euro per operazione, 100 euro giornalieri) o il costo di 2 euro per la giacenza a fine periodo per un importo superiore a 77,47 euro.
Le differenze, ovviamente, non si riducono a quanto elencato sopra, che serve solamente per una considerazione generale.

Sostanzialmente i prodotti sono simili, ma possiamo dire, in fin dei conti, che la Postepay Evolution ha in linea generale maggiori costi. A controbilanciare, però, c’è una questione da considerare: il Circuito Postamat ha ben 7000 Atm, contro i 1587 sportelli di gruppo Intesa San Paolo; questo è sicuramente un punto da tener ben presente quando si sceglie la propria carta conto.

Per chi ha in mente di utilizzare spesso la propria carta conto ed è pratico con le operazioni online, visto le tante piccole differenze nei vari costi, possiamo probabilmente definire la carta Superflash più conveniente.

Ricordiamo che esistono molte altre carte conto in circolazione. Inoltre, oggigiorno, esistono molti gruppi bancari (anche online) che offrono conti correnti con minime spese o, addirittura, senza spese. Quindi, se la vostra ricerca è nata dall’esigenza di avere una carta prepagata maggiormente “prestante”, allora la carta conto è da tenere sicuramente in considerazione. Ma se avete necessità di un conto corrente e non ne potete più dei costi di gestione, allora forse è meglio cercare altre soluzioni, in quanto la carta conto non rappresenta un conto corrente vero e proprio ed esistono altri rimedi di cui, magari, parleremo prossimamente in un altro articolo.