Emergenza Coronavirus, salta il Salone dell’Automobile di Ginevra

Coronavirus salta salone auto

Quella del 2020 sarebbe stata l’edizione numero 90 del Salone dell’Automobile di Ginevra. A causa dell’emergenza Coronavirus, e dopo giorni di notizie contrastanti in merito, è arrivata nelle ultime ore la conferma ufficiale: l’evento è stato cancellato. La manifestazione che, dal 5 al 15 marzo avrebbe portato a Ginevra migliaia di appassionati, quindi, non si farà.

La paura del Coronavirus fa saltare il Salone dell’Automobile

La paura dell’epidemia da Coronavirus COVID-19 che sta interessando tutto il mondo è alla base della decisione degli organizzatori dell’evento. La scelta, molto sofferta a causa dei forti impatti economici che avrà, è stata quella di annullare la kermesse ed è stata giustificata con parole chiare e concise mediante un apposito comunicato stampa.

“Ci rammarichiamo per questa situazione, ma la salute di tutti i partecipanti e quella dei nostri espositori è la nostra priorità. Questo è un caso di forza maggiore ma è anche una perdita enorme per i produttori che hanno investito massicciamente nella loro presenza a Ginevra. Tuttavia siamo convinti che capiranno questa decisione”.

La tutela della salute pubblica dal Coronavirus è, dunque, la motivazione per cui il Salone dell’Automobile 2020 di Ginevra è stato cancellato. L’organizzazione ha poi tenuto a ribadire che tutti coloro che avevano già acquistato i biglietti verranno rimborsati e che le conseguenze della cancellazione sul piano economico verranno vagliate nei prossimi giorni.

Salone dell’Auto cancellato, la prima volta dal 1905

È la prima volta che, dal primo anno in cui si è svolto, nel 1905, il Salone dell’Auto di Ginevra viene cancellato in questo modo. Le altre volte in cui la manifestazione non aveva avuto luogo erano legate a circostanze belliche. Nonostante la neutralità della Svizzera, infatti, era inopportuno l’organizzazione della kermesse mentre il mondo combatteva ben due conflitti mondiali.

Il Salone dell’Automobile non è, comunque, il solo evento cancellato a causa del Coronavirus. Il diffondersi del virus in territorio elvetico ha spinto le autorità a vietare tutte le manifestazioni (sia a carattere pubblico che privato) in cui si preveda la partecipazione di più di 1.000 persone. Il divieto rimane in vigore, per adesso, fino al 15 marzo. Ricordiamo, ad esempio, che per lo stesso motivo è stato rimandato il Gran Premio di Cina in F1.