Patrizia Mirigliani denuncia il figlio, ma lui: “Deve mantenermi”

Patrizia Mirigliani
Patrizia Mirigliani

Patrizia Mirigliani, patron del celeberrimo concorso di bellezza Miss Italia, andato in onda in questi anni tra Rai e La7, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Giallo sulla denuncia al figlio, Nicola Pisu.

La 62enne ha affermato che non sarebbe mai voluta arrivare a tanto, ma quello che ha fatto è il gesto di una madre disperata che le ha tentate tutte per salvare il figlio dal tunnel della droga e dargli una speranza per il futuro.

La patron di Miss Italia non si è sentita di approfondire la questione. La donna si è limitata a dire di non essere stata lei a rendere mediatica la vicenda. A farlo sarebbe stato Nicola, il quale, arrabbiato per la vicenda, si è rivolto ai giornalisti.

Patrizia Mirigliani: “Voglio restare chiusa nel mio dolore”

Patrizia Mirigliani ha dichiarato che, al momento, il suo unico desiderio è rimanere chiusa nel suo dolore e nel suo silenzio. Patrizia spera che la dura decisione presa nei confronti di suo figlio Nicola possa servire a farlo tornare sulla retta via, ricominciare da zero e, perché no, crearsi una famiglia. Ricordiamo come Patrizia Mirigliani ha ereditato da suo padre Enzo l’organizzazione di Miss Italia. Enzo Mirigliani morì a 94 anni nel 2011.

Le accuse verso Pisu sono maltrattamenti in famiglia ed estorsione

Le accuse nei confronti di Nicola Pisu sono estorsione e maltrattamenti in famiglia. Patrizia Mirigliani, madre del 31enne, ha dichiarato di averlo denunciato per allontanarlo dal mondo della droga e salvargli la vita. Nicola Pisu ha fatto tuttavia sapere che lei dovrà continuare a mantenerlo, minacciandola: “Sono io che denuncio lei!”. Intanto, il magistrato ha disposto nei confronti dell’uomo l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico.

Chi è Nicola Pisu

Nicola Pisu è nato 31 anni fa dal matrimonio tra il padre Antonello (facoltoso imprenditore trentino) e la madre Patrizia Mirigliani. Inizialmente, Nicola sembrava essere un ragazzo tanto bello e prestante, quanto brillante e rigoroso. I problemi iniziarono una volta compiuti i 18 anni, quando il giovane entrò nel tunnel della droga.

Una strada, quella perseguita da Nicola, che causò dolori e sofferenze a papà Antonello e a mamma Patrizia. Prima di denunciarlo, è bene precisare come Patrizia abbia tentato in tutti i modi di allontanare Nicola da quella cattiva strada.