Armonica si incastra in bocca: adolescente suona quando respira [FOTO]

Adolescente si ritrova l’intera armonica incastrata in bocca e suona la musica quando respira

Personaggi maldestri che inghiottono strumenti musicali e suonano le note mentre ansimano. Un tempo erano scenette viste solo nei cartoni animati. Ora non più. La studentessa del liceo Mollie O’Brien tentava di intrattenere la cugina ficcandosi in bocca un’intera armonica. E ci è riuscita.

L’unico problema era il non aveva considerato le conseguenze. Mollie ha scoperto di essersi incastrata lo strumento tra le guance, tenendo la bocca aperta per assomigliare a qualcosa tipo un cattivo filtro Snapchat. In tale situazione, o si muore dall’imbarazzo o lo si accetta – così Mollie lo ha caricato su TikTok.

Il video diventa virale

Il video mostra l’adolescente dell’Ontario, in Canada, in un montaggio video con il testo dove spiega di aver appena fatto una cosa brutta. Si pente di quello che ha fatto, e chi l’ascolta chiede cosa sia. Incapace, ovviamente, di parlare ha poi scritto la sua confessione: si è infilata un’intera armonica in bocca e ora era bloccata.

Il tutto mentre il suo respiro suonava in modo esilarante la musica. Mollie è stata ricoverata urgentemente in ospedale e quindi indirizzata da un dentista. Il medico, usando strumenti specializzati, le ha tenuto la bocca aperta ed ha recuperato l’armonica.

Il filmato ha accumulato 1,7 milioni di visualizzazioni mentre gli utenti di Tik Tok scrivevano valanghe di commenti. Uno ha sottolineato il lato ironico: un’armonica sa parlare. Un secondo è addirittura andato oltre. Ecco la scenetta: l’infermiera domanda quale sia il problema e la paziente risponde con “cride in armonica” (gioco di parole tra pride, orgoglio, e cry, piangere). Un altro ha preso in giro la teenager. Probabilmente è parecchio stressata in questo momento, dunque pensa sia una buona idea fare dei respiri profondi.

Il primo “tetro” pensiero

Mollie ammette che più si faceva prendere dal panico, più il suo respiro diventava pesante e più la musica suonata dalla sua bocca diventava forte. Il primo pensiero è stato che la madre l’avrebbe uccisa. Invece il genitore non era arrabbiato, bensì scioccato di aver cresciuto una bambina tanto “stramba”. Dopo 30 minuti il dolore si è attenuato e la sua bocca si è intorpidita.

Quando il dentista le ha rimosso con successo la sua “casella vocale alternativa”, le ha semplicemente consigliato di non farlo più. Fortunatamente Mollie non ha subito alcun danno permanente – tranne l’imbarazzo immortalato per sempre online.