Harry Potter Pottermore 10° giorno_Dumbledore Inferi
Harry Potter e Silente combattono gli Inferi nella caverna dov'era custodito il medaglione di Salazar Serpeverde (Pottermore.com).

Attenzione: l’articolo potrebbe contenere spoiler!

Bentornati, fan di Harry Potter! In attesa di scartare insieme l’ultimo regalo di J.K. Rowling, ecco una ricapitolazione dei contenuti rilasciati nei giorni precedenti. Gli indovinelli pubblicati sul Pottermore Insider (a cui potete accedere cliccando qui) il 18, 19 e 20 dicembre hanno permesso di sbloccare delle brevi scene – come la lezione di Materializzazione di Wilkie Twycross, o la conversazione fra la strega Hepzibah Smith ed un giovane Tom Riddle – e collezionare i tesori nascosti nella Stanza delle Cose Nascoste (The Room of Hidden Things). Sfogliate la photogallery in fondo all’articolo per saperne di più!

L’indovinello del decimo giorno ha svelato, invece, un nuovo scritto di J.K. Rowling da sbloccare sul portale Pottermore (è necessario registarsi!). I protagonisti sono “i terrificanti mostri che Harry e Silente combattono nella caverna”, gli Inferi, cadaveri riportati in vita tramite una macabra ed oscura magia.

Harry Potter Pottermore indovinello 10° giorno
Pottermore Christmas, l’indovinello per sbloccare il decimo contenuto inedito dedicato al mondo di Harry Potter. La risposta è: INFERI.

INFERI. Gli Inferi (singolare: Inferius) – che significa “inferno” – sono cadaveri dagli occhi bianchi ed offuscati, e dalla pelle fredda come il ghiaccio. Tramite un’oscura magia, diventano letali burattini nelle mani del mago che li ha stregati e che può quindi utilizzarli per qualunque scopo. Ovviamente, con le dovute limitazioni: “non avendo cervello e personalità”, scrive J.K. Rowling”, “non sono capaci di reagire agli imprevisti”, aggiungendo che “animare un cadavere è molto più complesso che far volare un oggetto inanimato”.

Gli Inferi che Harry Potter e Silente incontrano nella caverna in cui Voldemort ha nascosto il suo Horcrux più importante erano, in vita, vagabondi e senzatetto babbani assassinati dallo stesso mago oscuro, ma anche streghe e maghi “scomparsi” senza motivo. L’unico punto debole di un Inferius è il fuoco, ed il mago che lo ha creato può far sì che sia in grado di evitare le fiamme!

Gli Inferi non sono zombie, sebbene queste creature presentino molti aspetti in comune (del resto in Harry Potter si fa menzione anche degli zombie).

J.K. Rowling ha le sue buone ragioni per non aver messo gli zombie a guardia del medaglione di Salazar Serpeverde: come nel caso dei vampiri, gli zombie non appartengono al folklore britannico – gli studenti di Hogwarts non si sarebbero mai aspettati di incontrarli – ed alcuni aspetti della tradizione Vudù a cui appartengono questi non-morti sono in contrasto con l’utilizzo che Voldermort fa degli Inferi. Ma soprattutto, l’autrice ammette di appartenere alla ‘Thriller generation’: “per me, uno zombie sarà sempre Michael Jackson nel suo giubbotto rosso acceso”.

Intanto, il calendario dell’avvento potteriano è agli sgoccioli! Restate sintonizzati!