Autocertificazione Coronavirus, arriva la versione digitale per smartphone

Circolazione stradale coronavirus

Con l’entrata in vigore del decreto dell’11 marzo 2020 per il contenimento dei contagi da Coronavirus, è prevista la compilazione di un’autocertificazione ogni qualvolta si esca di casa. Un documento senza il quale non è possibile uscire e che deve essere fornito alle forze di polizia in caso di controllo.

Da oggi, però, è disponibile una versione digitale che consentirà di avere l’autocertificazione sul proprio smartphone. Basta, dunque, alle fotocopie del documento da portare in borsa.

Autocertificazione Coronavirus, come averla sullo smartphone

Avere l’autocertificazione per giustificare i propri spostamenti durante l’emergenza legata al Coronavirus direttamente sullo smartphone è molto semplice. È, infatti, sufficiente digitare, dal proprio smartphone, il link https://autocertificazionespostamenti.it/ e iniziare a compilare la voce relativa alle proprie informazioni personali.

Senza queste, infatti, è impossibile generare la propria autocertificazione digitale. Si dovranno indicare i propri dati anagrafici (nome, cognome, sesso, data e luogo di nascita), i dati relativi alla residenza, al proprio documento di identità e al proprio lavoro. Se si è disoccupati questo è un dato che, naturalmente, è possibile omettere.

Compilati tutti i dati si potrà cliccare su “Crea anagrafica” e i propri dati saranno salvati per la compilazione delle autocertificazioni. Per compilare un certificato, basta accedere al link (o all’app se la si vuole scaricare) e selezionare “Crea certificato”.

La compilazione della destinazione e la creazione del certificato

La compilazione dell’autocertificazione per spostamenti in tempi di emergenza da Coronavirus è quasi completa. Basterà indicare, a questo punto, il tragitto che si effettua e la motivazione. Cliccare su “Crea Certificazione” per ottenere il file in PDF precompilato. Per visualizzarlo, o mostrarlo alle forze dell’ordine, occorrerà selezionare “Apri”.

Ogni autocertificazione sarà firmata in maniera digitale e avrà un codice QR che potrà essere scansionato dalle forze di polizi al momento del controllo. Sarà possibile, in questo modo, compilare una certificazione in maniera veloce e semplice ogni qualvolta si debba uscire.

Ricordiamo, comunque, che l’obiettivo del decreto è quello di rimanere a casa il più possibile e che è consentito uscire soltanto per motivi seri e comprovati. Le sanzioni sono molto pesanti e prevedono una multa e persino l’arresto.