Coronavirus, la Francia chiude tutto ma andrà comunque al voto

Coronavirus in Francia Macron

L’emergenza Coronavirus che, in Europa, ha interessato per prima l’Italia si sta espandendo, molto velocemente, anche al resto del Vecchio Continente. Uno dei Paesi con il maggior numero di contagi è la Francia dove, fino a ieri, i numeri parlavano di 4.499 pazienti positivi. Questo è il motivo per cui il primo ministro ha deciso di adottare misure restrittive più rigide al fine di contenere il virus. Misure che richiamano in toto quanto stiamo vivendo in Italia.

Coronavirus in Francia, da oggi tutto chiuso

L’annuncio ufficiale è arrivato nel tardo pomeriggio di ieri. A darlo il primo ministro Edouard Philippe che ha comunicato che in Francia verranno adottati gli stessi provvedimenti attualmente utilizzati in Italia. Tutto chiuso, quindi, o quasi. Le misure restrittive in Francia, come nel Bel Paese, riguarderanno i ristoranti, i pub, le discoteche, i cinema, i bar e tutte quelle attività che sono definite non essenziali.

Rimarranno aperti le farmacie, i supermercati e le botteghe, le farmacie (e parafarmacie), le banche e le rivendite di tabacchi. Come avviene in Italia, tutti i francesi dovranno limitare al minimo indispensabile gli spostamenti. Importantissimo rimanere in casa quanto più possibile avvisando i francesi che queste norme, benché severe, sono le uniche che possono riuscire a limitare i contagi.

“Dobbiamo assolutamente limitare i viaggi, le riunioni, i contatti” ha detto il primo ministro, concludendo “Ho fiducia nella capacità dei francesi di comprendere la gravità del momento e di adottare tutti insieme comportamenti civili, responsabili, uniti che ci consentiranno di superare questa crisi”.

Francia, nessun rinvio per le elezioni

Nonostante l’entrata in vigore di queste misure restrittive, in Francia, lo ha annunciato lo stesso Philippe, le elezioni comunali avranno luogo comunque. È certo che i francesi voteranno in totale sicurezza e nel pieno rispetto di quelle che sono le misure di contenimento dei contagi.

Scuole e università rimangono chiuse, è da preferire il telelavoro, gli over 70 devono rimanere in casa. Per il resto, il presidente Macron sta pensando di assumere studenti e medici in pensione per arginare il probabile collasso del sistema sanitario nazionale.