Uomini e Donne: il disperato appello di Leonardo Greco dopo il ricovero per Coronavirus

Leonardo Greco, ex tronista di Uomini e Donne, è a casa dopo essere stato ricoverato per Coronavirus. Ecco il suo disperato appello

Uomini e Donne: Leonardo Greco torna a casa dopo il ricovero

Alcuni giorni fa sui social è rimbalzato il messaggio di Leonardo Greco, ex tronista di Uomini e Donne. Vi ricordate di lui? Ha partecipato al programma diversi anni fa e in quell’occasione aveva scelto Diletta Pagliano. La loro storia è andata avanti per qualche anno ma ad oggi hanno voltato entrambi pagina.

Un paio di settimane fa Leonardo ha scritto sui social che si trovava in ospedale bisognoso di ossigeno e con la febbre alta ma che era negativo ai primi due tamponi per il coronavirus. Un terzo, invece, è risultato positivo.

Dopo 15 giorni in ospedale, finalmente, l’ex tronista è riuscito a tornare a casa ma per lui non è ancora finita. Infatti, nonostante sia tornato a casa, ha ancora la polmonite. Ha superato il peggio, ma il rischio di poter morire l’ha spinto a parlare sui social e a lanciare un accorato appello a tutti. Ecco qui di seguito nell’articolo che cosa ha detto.

L’appello di Leonardo

Leonardo, a due giorni dal rientro a casa, ha fatto un video in cui raccontava che non ce la faceva più a vedere i telegiornali, a vedere la gente sdraiata, perché fino a qualche giorno prima era sdraiato in ospedale anche lui. Ha ribadito il fatto che non c’è una cura, non c’è un vaccino, possiamo solo cercare di prevenire questo virus perché può essere molto pericoloso. Lui ha avuto febbre a 39 per 13 giorni e il giorno prima di essere ricoverato ha avuto una grave crisi respiratoria.

Leonardo ha detto con forza che dobbiamo stare tutti a casa e dobbiamo capire che è per il nostro bene. Le persone ancora non ascoltano e pensano all’aperitivo, alla passeggiata, ma se continuano così non ci sarà più nulla di tutto questo. Lui in ospedale ha visto persone intubate, con il casco per respirare, che hanno avuto bisogno della pronazione.

I medici sono in grande difficoltà e danno alcuni farmaci ai pazienti che creano grandi disturbi come nausea e dissenteria. Le punture ai polsi fanno malissimo. Leonardo non ha voluto dire queste cose per spaventare, ma solamente per raccontare la realtà e per far riflettere tutte quelle persone che non stanno ascoltando le direttive del governo e continuano ad assumere comportamenti superficiali, egoisti e ignoranti. Quindi, se non lo avete ancora capito, prendete come esempio questa testimonianza e “rimanete in casa!“.