Sabrina Salerno e l’intervento a Storie Italiane di Eleonora Daniele
Grazie al suo seguitissimo account Instagram, la bella Sabrina Salerno ogni giorno continua a rassicurare i suoi follower in questo lungo periodo d’emergenza dovuta al Coronavirus. Anche la Dova degli Anni Ottanta e Novanta si trova nella sua abitazione a Venezia insieme al suo figlio e il compagno.
In questi giorni la cantante ligure si è collegata via Skype a Storie Italiane, il programma mattutino di Rai Uno condotto da Eleonora Daniele. La donna ha raccontato al pubblico come stra trascorrendo questi giorni terribili per il nostro Paese e anche lei è apparsa molto malinconica.
Lo scatto osé manda in tilt il popolo del web
Oltre a dare sostegno a tutti coloro che la seguono sul social network, l’affascinante Sabrina Salerno che di recente ha compiuto 52 anni, ha postato uno scatto davvero mozzafiato. I suoi follower sono abituati a vedere delle immagini bollenti ma mai volgari della loro beniamina. Nella foto in questione si vede la cantante genovese con una vestaglia nera di raso mentre e seduta sul letto.
Con uno sguardo magnetico a favore della camera, la donna ha alzato le sue gambe meravigliose mostrando più del dovuto. Ovviamente i maschietti sono andati in visibilio premiandola con tanti mi piace e complimenti. Addirittura un utente le ha detto in modo ironico che vorrebbe farle una querela per avergli fatto perdere molte diottrie. (Continua dopo il post)
Sabrina Salerno e la quarantena a Venezia con la sua famiglia
Ritornando all’intervista realizzata a Storie Italiane, Sabrina Salerno ha confessato ad Eleonora Daniele che in questo lungo periodo sono ritornati dei vecchi fantasmi che credeva ormai lontani. Ma la nota artista ligure è più che certa che la situazione d’emergenza Covid-19 finirà presto, anche se con un tono malinconico ha detto: “Sembra un’eternità”.
Ricordiamo che nonostante la soubrette sia ligure, ha una meravigliosa casa a Venezia, città blindata in cui le acque che attraversano i canali sono tornate limpide e si intravedono i pesci per l’assenza di battelli, vaporetti e gondole.