Mara Venier, il vero motivo del divorzio: “Non ci ha sorpresi in bagno, ma…”

Mara Venier e Gerry Calà sono stati sposati. I due si sono conosciuti sul sul set del film Professione Vacanze, pellicola dove interpretavano due ex coniugi. Proprio in occasione delle riprese della pellicola si sono innamorati perdutamente, un incontro che li ha portati fino all’altare.

Peccato però che per loro non c’è stato il lieto fine tanto atteso. Le nozze, che si sono celebrate nel 1984 a Las Vegas, si sono interrotte ufficialmente nel 1984, attraverso una separazione consensuale. Ma quali sono stati i motivi che hanno determinato l’addio tra i due.

Mara Venier innamoratissima incassa l’addio

In tutti questi anni Mara Venier, quasi 33, non ha mai fornito dettagli sulla fine della sua storia con Jerri, salvo poi sbottonarsi durante una puntata di Domenica In in cui l’attore era suo ospite. Gli ex oggi hanno un rapporto di amicizia fortissimi e condividono anche momenti di spensieratezza e di quotidianità.

Ed è proprio durante la trasmissione che sono venuti fuori dei dettagli. Jerry è sempre stato visto come un dongiovanni, un uomo che ha sempre subito il fascino femminile, una nomea che ha trovato conferma dal diretto interessato. L’attore ha più volte dichiarato di aver ceduto al tradimento negli anni del matrimonio con Mara e che quest’ultima fosse, a ben dire, molto gelosa.

La conduttrice di Domenica In accusa di gelosia

Durante la chiacchierata a Domenica In avvenuta qualche mese fa, gli ormai amici si sono lasciati andare ai ricordi. Jerry ha raccontato un aneddoto che scatenò l’ira funesta della conduttrice: Non è vero che ci ha sorpresi in bagno, quello me lo ricorderei. Mi ha trovato che parlavo fitto fitto con una. Ma la signora Venier dovrebbe dire che lei soffriva di una gelosia quasi morbosa.

L’amicizia con Gerry Calà

Nonostante un legame piuttosto turbolento e difficoltoso, oggi i due hanno saputo ritrovarsi sotto una nuova forma;Mara recentemente ha confessato di rivedere in Jerry il fratello che non ha mai avuto e di nutrire per lui un bene ed un affetto incondizionato che non potrà mai scemare con il tempo. Ha poi aggiunto, ironicamente, che è molto meglio averlo come amico che come marito.