Anguilla gigante arenata sulla sabbia: aiutata e portata in un acquario

Anguilla arenata sulla spiaggia

Spesso e volentieri gli animali si avvicinano più del dovuto all’uomo. Sono tutte bellissime creature, che andrebbero aiutate e sostenute per evitare l’estinzione delle specie. Per fortuna l’aneddoto di questa anguilla gigante arenata sulla sabbia ha avuto un risvolto positivo, e l’esemplare sarà presto rimesso in libertà. È stata trovata, è stata aiutata e rimessa in sesto. Siamo in Oregon, e alcuni addetti di un acquario si stanno occupando dell’animale.

Anguilla gigante arenata sulla sabbia: un ritrovamento casuale

Gli addetti di un acquario dell’Oregon hanno riferito che un anguilla serpente del Pacifico è stata salvata per caso. L’anguilla gigante arenata sulla sabbia rappresenta solo il terzo esemplare oggi esistente della sua specie. Per fortuna non ha riportato gravi lesioni, e adesso si sta riprendendo lentamente dopo essere giunto su una battigia in condizioni di seria difficoltà.

Jerry Olson, uno dei due addetti, ha detto che pensava si trattasse di un serpente più grosso e insolito, che si dimenava nella sabbia bagnata. E invece con sua sorpresa era questa specie a rischio. Il ritrovamento è avvenuto la scorsa domenica vicino a Sunset Beach. L’uomo ha descritto l’animale al telefono a un esperto di Seaside Aquarium e gli è stato detto che era più probabile un’anguilla serpente del Pacifico.

A prenderlo in carico un acquario

Il personale dell’acquario ha preso in carico l’animale e ha confermato che si trattasse di un’anguilla serpente del Pacifico. Ha spiegato che si tratta di uno dei soli tre esemplari della sua specie mai trovato su una spiaggia dell’Oregon. La specie è normalmente originaria delle acque molto più a sud, per cui non si sa come abbia fatto ad arrivare sino a quel punto.

Gli esperti hanno detto che le anguille serpente del Pacifico potrebbero tendere a spingersi più a nord a causa del cambiamento climatico. L’animale salvato dalla spiaggia è risultato essere troppo debole per il rilascio immediato e ora è in fase di riabilitazione nell’acquario.

Lo terranno fino a quando non sarà abbastanza sano da tornare nel suo habitat naturale. Purtroppo dinanzi a questi cambiamenti del clima e delle temperature molti animali cambiano le loro abitudini di vita, rischiando anche di interfacciarsi ad habitat fino ad allora sconosciuti.